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Opera d'arte San Taddeo di Giovanni di Balduccio detto Giovanni da Pisa (1300 ca./ 1349), a Firenze

L'opera d'arte San Taddeo di Giovanni di Balduccio detto Giovanni da Pisa (1300 ca./ 1349), - codice 09 00291938 di Giovanni di Balduccio detto Giovanni da Pisa (1300 ca./ 1349), si trova nel comune di Firenze, capoluogo dell'omonima provincia sita in chiesa, Chiesa di Orsanmichele o S. Michele in Orto, Via Orsanmichele, 7, esterno, lato est, nella parte tamponata
immagine - immagine non disponibile -
bene culturaleformella
soggettoSan Taddeo
tipo schedaOA_3.00
codice univoco09 00291938
localizzazioneITALIA, Toscana, FI, FirenzeVia Orsanmichele, 7
contenitorechiesa, Chiesa di Orsanmichele o S. Michele in Orto, Via Orsanmichele, 7, esterno, lato est, nella parte tamponata
datazionesec. XIV secondo quarto; 1330 (post) - 1338 (ca) [bibliografia]
autoreGiovanni di Balduccio detto Giovanni da Pisa (1300 ca./ 1349),
materia tecnicamarmo bianco/ scultura
misurecm, alt. 13, largh. 18,
condizione giuridicaproprietà Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali
dati analiticiformella a rilievoSoggetti sacri: Personaggi: San Taddeo. Oggetti: rotulo. Decorazioni: cornice mistilinea; modanature; dentelli.
notizie storico-criticheFa parte delle formelle ora inserite nella parte tamponata delle arcate de lla ex loggia mercato di Orsanmichele. In quasi tutte è raffigurato un Apo stolo o un Evangelista con un cartiglio che riporta una frase del “Credo”. Questa iconografia sembra risalire ad un sermone ritenuto di Sant’Agostin o in cui si narra che il giorno della Pentecoste gli Apostoli, ispirati da llo Spirito Santo, iniziarono a recitare il “Credo” frase per frase a comi nciare da Pietro (Sermo 240, Patron. T. XXXVIII-XXXIX; cfr. Male E., p. 26 0). Fin dal medioevo si diffuse questa iconografia (il Male cita per esemp io “Les Heures du Duc de Berry”, il manoscritto conservato alla Bibliotequ e de l’Arsenal ms. n. 1100, le vetrate di San Sergio d’Angers ecc.). Inter essante è nel caso di Orsanmichele il fatto che esiste un’altra serie di A postoli con cartiglio con frase del “Credo”: quella delle statuette sulla parte alta del tabernacolo dell’Orcagna. Stilisticamente le formelle sono precedenti e, pur non conoscendone la collocazione originaria, si può supp orre molto ipoteticamente l’esistenza in un altare perduto, precedente al tabernacolo dell’Orcagna (eseguito nel 1359), di cui questi rilievi faceva no parte. Le formelle comunque furono sicuramente collocate nel luogo attu ale dopo il 1380, anno in cui Simone di Francesco Talenti chiuse la loggia . Appartengono a questa serie altre due formelle non più ad Orsanmichele: la Povertà conservata al museo Nazionale del Bargello e la Carità ora alla Galleria Liechtenstein di Vienna. Per quanto riguarda l’analisi stilistic a il Valentiner pubblica le formelle e le attribuisce a Giovanni di Balduc cio. Inoltre, tramite un confronto con la pietra tombale di Giovanni Cacci ano di scuola del Balducci, collocata nel secondo chiostro di Santo Spirit o e datata 1338, ipotizza una datazione immediatamente precedente dal punt o di vista stilistico ed anche storico, in quanto nel 1338 l’artista proba bilmente aveva lasciato Firenze per tornare a Milano. Le figure del Balduc cio hanno espressioni serene e delicate, prive di drammaciticità, e si sta ccano nettamente dai fondi lisci.
bibliografiaValentiner W. R.( 1935)VI, pp. 3-15; Artusi L./ Gabbrielli S.( 1973)p. 4; Male E.( 1984)pp. 259-267
definizioneformella
regioneToscana
provinciaFirenze
comuneFirenze
indirizzoVia Orsanmichele, 7
ente schedatoreS156
ente competenteS156
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Giorgi R.; Funzionario responsabile: Meloni S.; Trascrizione per informatizzazione: Lacasella A. (2011)
anno creazione1989
latitudine43.770874
longitudine11.255052

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