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Opera d'arte San Paolo, San Gregorio, San Domenico di Maestro della predella Sherman (notizie 1415-1430 ca), a Firenze

L'opera d'arte San Paolo, San Gregorio, San Domenico di Maestro della predella Sherman (notizie 1415-1430 ca), - codice 09 00743015 - 2 di Maestro della predella Sherman (notizie 1415-1430 ca), si trova nel comune di Firenze, capoluogo dell'omonima provincia sita in monastero, già benedettino femminile, Monastero di S. Niccolò di Cafaggio ora Galleria dell'Accademia, Via Ricasoli, 58/60, Galleria dell'Accademia, primo piano, sala III
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bene culturaledipinto, elemento d'insieme
soggettoSan Paolo, San Gregorio, San Domenico
tipo schedaOA_3.00
codice univoco09 00743015 - 2
localizzazioneToscana, FI, FirenzeVia Ricasoli, 58/60
contenitoremonastero, già benedettino femminile, Monastero di S. Niccolò di Cafaggio ora Galleria dell'Accademia, Via Ricasoli, 58/60, Galleria dell'Accademia, primo piano, sala III
datazionesec. XV ; 1425 - 1425 (ca) [bibliografia]
autoreMaestro della predella Sherman (notizie 1415-1430 ca),
materia tecnicatavola/ pittura a tempera
misurecm, alt. 145, largh. 37.6,
condizione giuridicaproprietà Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali
dati analiticiSportello di tabernacolo.Personaggi: San Paolo; San Gregorio; San Domenico. Soggetti sacri: Vergine annunciata.
notizie storico-criticheSecondo Tartuferi (in Miniatura '400 2003) si tratta di due sportelli di un tabernacolo. Le due tavole furono collocate ai lati della "Madonna del latte con angeli e quattro santi", opera giovanile di Lorenzo Monaco databile intorno al 1390, alla fine del XV secolo, epoca a cui risale la cornice di collegamento nei cui piccoli pennacchi sono dipinti Dio Padre e la Colomba dello Spirito Santo, andando a comporre un trittico eterogeneo. L'insieme fu acquistato per le Gallerie fiorentine dal Conservatorio di S. Pier Martire a Firenze nel 1899 come lavoro di scuola fiorentina del secolo XIV, e inventariato come opera unica nell'Inventario 1890 (n. 3227). Il dipinto centrale fu pubblicato come opera giovanile di Lorenzo Monaco da Boskovits (1975), che confermava per i due laterali l'attribuzione al Maestro della predella Sherman, già avanzata da Berti (1961). Tartuferi (in Miniatura '400 2003), ripercorrendo la vicenda dell'anonimo Maestro, giudica i due pannelli in oggetto un originale prodotto dell'artista ormai autonomo dopo una probabile formazione presso la bottega di Lorenzo Monaco, da esempi del quale sembrano derivare anche i collegamenti a cassettoncini prospettici posti intorno alle ogive. Kanter (Fra Angelico 2005) pensa che il termine di attività del Maestro della predella Sherman vada esteso oltre il 1430, e ne ipotizza la partecipazione agli affreschi del Chiostro degli Aranci alla Badia Fiorentina e l'identificazione col portoghese Giovanni di Consalvo.
altra localizzazioneluogo di provenienza: Toscana, FI, Firenze; luogo di deposito: Toscana, FI, Firenze; luogo di deposito: Toscana, FI, Firenze; luogo di deposito: Toscana, FI, Firenze
bibliografiaBerti L.( 1961)p. 15; Boskovits M.( 1975)p. 242, n. 194; Tartuferi A.( 1999)p. 147; Miniatura '400( 2003)pp. 78-81, n. I.10
definizionedipinto
regioneToscana
provinciaFirenze
comuneFirenze
indirizzoVia Ricasoli, 58/60
ente schedatoreS156
ente competenteS156
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Caldini R.; Funzionario responsabile: Sframeli M.; Trascrizione per informatizzazione: Caldini R. (2011)
anno creazione2011
latitudine43.777035
longitudine11.258756

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