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Opera d'arte San Matteo Evangelista di Ghiberti Lorenzo (1378/ 1455), a Firenze

L'opera d'arte San Matteo Evangelista di Ghiberti Lorenzo (1378/ 1455), - codice 09 00291897 di Ghiberti Lorenzo (1378/ 1455), si trova nel comune di Firenze, capoluogo dell'omonima provincia sita in chiesa, Chiesa di Orsanmichele o S. Michele in Orto, Via Orsanmichele, 7, Museo d'Orsanmichele, primo piano, museo
immagine - immagine non disponibile -
bene culturalestatua
soggettoSan Matteo Evangelista
tipo schedaOA_3.00
codice univoco09 00291897
localizzazioneITALIA, Toscana, FI, FirenzeVia Orsanmichele, 7
contenitorechiesa, Chiesa di Orsanmichele o S. Michele in Orto, Via Orsanmichele, 7, Museo d'Orsanmichele, primo piano, museo
datazionesec. XV ; 1420 (ca) - 1420 (ca) [data]
autoreGhiberti Lorenzo (1378/ 1455),
materia tecnicabronzo/ fusione/ cesellatura/ doratura
misurecm, alt. 270,
condizione giuridicaproprietà Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali
dati analiticistatua raffigurante san Matteo evangeslistaSoggetti sacri. Personaggi: San Matteo. Attributi: (San Matteo) libro.
notizie storico-criticheL'opera è stata attribuita dalle fonti cinquecentesche (Gelli) a Michelozzo probabilmente mal interpretando i documenti (Libro del Pialstro) che riportano pagamenti all'artista per il tabernacolo. Il Baldinucci attribuì invece l'opera al Ghiberti. Tuttavia la critica è rimasta ancora in dubbio sull'attribuzione: Burchardt (1855) e Wolgg (1900), Venturi (1908) e Gollo B. (1929), vi intravedevano un esempio del passaggio dall'arte gotica a quella rinascimentale. L'opera presenta sicuramente riferimenti alla statuaria classica. Marchini (1944) e Morisani (1951) pensarono ad una certa influenza di Michelozzo. Per Krautheimer (1956) la classicità non è solo presente in alcuni elementi del tabernacolo (conchiglie, pilastrini, capitelli corinzi) ma in tutta la figura del San Matteo. La statua è stata realizzata secondo precisi rapporti armonici fra le parti, seguendo canoni umanistici. Dalla critica è stata ravvista un'influenza della statua sulla pittura fiorentina (Middelrof, 1955; Bellosi, 1966). La Rinaldi (1977) individua un'influenza della statua sul San Bartolomeo di Mchelozzo a Montepulciano databile al 1437 circa.
altra localizzazioneluogo di provenienza: ITALIA, Toscana, FI, Firenze
altre attribuzioniMichelozzo
committenzaArte dei cambiatori ( maggiore) (1419/ 1421)
bibliografiaVasari G.( 1878-1885)V. II, p. 232-233; Baldinucci F.( 1845-1847)V. III, p. 9; Burckhardt J.( 1855)p. 588; Gelli G. B.( 1896)p. 62; Reymond M.( 1900)pp. 95-96; Wolff F.( 1900)p. 10; Venturi A.( 1901-1940)V. VI, p. 143, 349; Meyer A.G.( 1903)p. 120; Krauth
definizionestatua
regioneToscana
provinciaFirenze
comuneFirenze
indirizzoVia Orsanmichele, 7
ente schedatoreS156
ente competenteS156
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Giorgi R.; Funzionario responsabile: Damiani G.; Trascrizione per informatizzazione: Tori L. (2011)
anno creazione1989
latitudine43.770874
longitudine11.255052

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