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Opera d'arte San Giorgio e la principessa di Basaiti Marco (1470 ca./ post 1530), a Venezia

L'opera d'arte San Giorgio e la principessa di Basaiti Marco (1470 ca./ post 1530), - codice 05 00402290 di Basaiti Marco (1470 ca./ post 1530), si trova nel comune di Venezia, capoluogo dell'omonima provincia sita in convento, Convento dei Canonici Lateranensi, ex Convento dei Canonici Lateranensi, Dorsoduro, 1050, Gallerie dell'Accademia, Quadreria
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bene culturaledipinto, opera isolata
soggettoSan Giorgio e la principessa
tipo schedaOA_3.00
codice univoco05 00402290
localizzazioneItalia, Veneto, VE, VeneziaDorsoduro, 1050
contenitoreconvento, Convento dei Canonici Lateranensi, ex Convento dei Canonici Lateranensi, Dorsoduro, 1050, Gallerie dell'Accademia, Quadreria
datazionesec. XVI primo quarto; 1520 - 1520 [NR (recupero pregresso)]
autoreBasaiti Marco (1470 ca./ post 1530),
materia tecnicatela/ pittura a olio
misurealt. 229.4, largh. 156,
condizione giuridicaproprietà Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali
dati analiticiNR (recupero pregresso)Soggetti sacri: san Giorgio combatte contro il drago dinanzi alla principe ssa.
notizie storico-criticheL'opera si presentava prima dell'ultimo intervento con vari strati di ridi pinture, eliminati solo in parte ma sufficientemente per restituirle leggi bilità. Già lo Zanotto (1858) ricorda un "dannato ristauro che l'opera ott enne in antico" e un altro nel 1828 di Antonio Martinolli che "non valse a redimerla" dal precedente; successivi interventi sono documentati nel 189 5, quando fu foderata da G. Spoldi, e nel 1905 a cura di G. Bonomi (Moschi ni Marconi 1955). Proviene dalla chiesa di San Pietro di Castello, dove il Boschini (1664) la ricorda come "tavola posticcia", con ciò implicitament e sottintendendo che non era quella la sua sistemazione originaria. Più ta rdi lo Zanetti (1771) la indica nel primo altare a destra e il Moschini (1 815) la descrive ancora sulla stessa parete dove doveva trovarsi quando lo Zanotto la faceva incidere nel 1858 da F. Zanetti. Crowe e Cavalcaselle ( 1871) la annotano sopra la porta della sacrestia, ma nel 1878 Milanesi scr iveva "ora questa tela sull'asse non v'é più". Fu infatti depositata alle Gallerie nel 1895 e acquistata per lire 5.000 nel 1899, spendendo altre 50 0 lire per l'esecuzione di una copia, tuttora esistente, da collocare sul posto (Moschini Marconi). In basso a destra un cartellino con la firma e l a data M.CCCCC.XX / M. BAXAITI. P., trascritta erroneamente in 1420 dal Bo schini, ma originale. Lo Zanotto suppone che il committente sia Antonio II Contarini, patriarca di Venezia dal 1508 al 1524, forse per adempiere a u na disposizione testamentaria del suo predecessore Alvise Contarini, che e ssendo stato canonico regolare di San Giorgio in Alga intendeva così rende re omaggio al santo patrono. A conferma di tale ipotesi, la decorazione a scacchi azzurri e gialli della sella doveva avere un significato araldico, ritrovandosi proprio nello stemma Contarini (Cantalamessa 1896). La compo sizione, dominata dal cavallo bianco, forse troppo grande per il giovane e roe in armatura, col terreno disseminato di teschi e scheletri è ispirata a un'incisione con "San Giorgio" di Dürer (Gould 1987). Nello sfondo, sott o le montagne digradanti si snoda un'imponente città fortificata con un ca stello, vicino a un fiume con un grande ponte ad arcate, tutti simboli mar iani (Battisti 1980), quasi che la Vergine stessa avesse propiziato la vit toria del santo.
bibliografiaMoschini Marconi S.( 1955)pp. 49-50, n. 47; Berenson E.( 1957)I, p. 15; Heinemann F.( 1962)I, p. 297; Bonario B.( 1974)pp. 131-135; Battisti E.( 1980)pp. 270-ss; Gould C.( 1987)p. 92; Nepi Scire' G.( 1995)pp. 43-45
definizionedipinto
regioneVeneto
provinciaVenezia
comuneVenezia
indirizzoDorsoduro, 1050
ente schedatoreS472
ente competenteS472
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Nepi Scirè G.; Funzionario responsabile: Spadavecchia F.; Aggiornamento-revisione: Rizzo P. (2004), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); ARTPAST/ Bergamo M. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso);
anno creazione1995
anno modifica2004; 2006
latitudine45.431402
longitudine12.328676

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