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Opera d'arte San Filippo Benizi a Firenze

L'opera d'arte San Filippo Benizi - codice 09 00299089 si trova nel comune di Firenze, capoluogo dell'omonima provincia sita in chiesa, conventuale servita, Chiesa della S.ma Annunziata, Chiesa e convento della SS. Annunziata, piazza SS. Annunziata, interno, vestibolo della sagrestia (già cappella della Presentazione), davanti alla porta che va in sagrestia, dentro una nicchia
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bene culturalebusto, San Filippo Benizi
soggettoSan Filippo Benizi
tipo schedaOA_3.00
codice univoco09 00299089
localizzazioneItalia, Toscana, FI, Firenzepiazza SS. Annunziata
contenitorechiesa, conventuale servita, Chiesa della S.ma Annunziata, Chiesa e convento della SS. Annunziata, piazza SS. Annunziata, interno, vestibolo della sagrestia (già cappella della Presentazione), davanti alla porta che va in sagrestia, dentro una nicchia
datazionesec. XV ; 1400 - 1499 [bibliografia]
ambito culturaleambito fiorentino(bibliografia)
materia tecnicaargillalegno/ intaglio/ pittura
misurealt. 45, largh. 47.5, prof. 18,
condizione giuridicaproprietà Stato, possesso perpetuo Comune di Firenze
dati analiticiBasamento a forma di parallelepipedo.Ritratti. Personaggi: San Filippo Benizi. Abbigliamento religioso: tonaca.
notizie storico-criticheIl volto è verosimilmente un ritratto derivato da una maschera funebre di San Filippo Benizi, morto nel 1285, e non l'effige voluta dai genitori quando egli era ancora in vita, come si è creduto per secoli, seguendo la leggenda riportata dal Giani. Il calco del viso fu probabilmente inserito nel sec. XV in un mezzobusto che segue la tipologia della produzione toscana della seconda metà del Quattrocento. Il busto fu donato il 20 luglio 1592 alla chiesa dell'Annunziata da Jacopo e Gualterotto Guicciardini, come ricordano i documenti e l'iscrizione nella lapide murata sotto la nicchia: "IN HOC ALTARI VERA IMAGO ET EFFIGIES S. PHILIPPI ET BENITIIS DE FLORENTIA ORDINIS FRATRUM SERVORUM RESTAURATORIS, A PATRE ET MATRE EIUSDEM EX TERRA CONSTRUCTA, COLITUR ET ADORATUR. QUAM, ILLUSTRISSIMI AC NOBILISSIMI VIRI D. JACOBUS EQUES HIEROSOLJMITANUS ET D. GUALTEROTTUS QUONDAM ANGELI JACOBI DE GUICCIARDINIS DE FLORENTIA, CUM DOMI APUD EOS PER TRECENTOS ET VIGINTI ANNOS DEVOTE CUSTODIVISSENT, DIVINO SPIRITU PIETATE AC DEVOTIONE ERGA RELIGIONEM HANC FRATRUM SERVORUM ATQUE BEATI REVERENTIAM MOTI, IN HOC SACELLO EIDEM B. PHILIPPO DICATO REPONI CURARUNT ANNO 1592 DIE 20 IUII". In un primo momento esso fu posto secondo il Giani, all'interno della cappella dedicata al santo (chiesa, quinta a destra), mentre più tardi, per ragioni ignote, sembra sia stato sistemato nell'attuale nicchia davanti alla sacrestia. È registrato un pagamento del 1592 al maestro Bernardino di Niccolò Tommasi, legnaiolo, che eseguì la base di legno sulla quale fu collocata la testa del santo. Non è possibile stabilire se la base attuale sia quella originale.
altra localizzazioneluogo di provenienza: Toscana, FI, Firenze
bibliografiaGiani A.( 1618)cap. VII, pp. 294-295; Tonini P.( 1876)pp. 139, 148; Cristofani C.( 1897)p. 44; Serra A.( 1972)p. 67; Parronchi A.( 1985)p. 4; Tesori arte( 1987)pp. 119-121; Petrucci F.( 1992)p. 46
definizionebusto
denominazioneSan Filippo Benizi
regioneToscana
provinciaFirenze
comuneFirenze
indirizzopiazza SS. Annunziata
ente schedatoreL. 41/1986
ente competenteS128
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Milloschi C.; Funzionario responsabile: Damiani G.; Aggiornamento-revisione: Orfanello/ Romagnoli/ Rousseau (1999), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); ARTPAST/ Querci R. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregress
anno creazione1988
anno modifica1999; 2006
latitudine43.776699
longitudine11.260923

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