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Opera d'arte San Benedetto contempla Santa Scolastica tra gli angeli di Cornara Carlo (1605/ 1678), a Certosa di Pavia

L'opera d'arte San Benedetto contempla Santa Scolastica tra gli angeli di Cornara Carlo (1605/ 1678), - codice 03 00702319 di Cornara Carlo (1605/ 1678), si trova nel comune di Certosa di Pavia nella provincia di Pavia sita in chiesa, Chiesa della Certosa delle Grazie, Certosa di Pavia, viale Monumento, 4, terza cappella a destra
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bene culturalepala d'altare, opera isolata
soggettoSan Benedetto contempla Santa Scolastica tra gli angeli
tipo schedaOA_3.00
codice univoco03 00702319
localizzazioneITALIA, Lombardia, PV, Certosa di Paviaviale Monumento, 4
contenitorechiesa, Chiesa della Certosa delle Grazie, Certosa di Pavia, viale Monumento, 4, terza cappella a destra
datazionesec. XVII ; 1668 - 1668 [bibliografia]
autoreCornara Carlo (1605/ 1678),
materia tecnicatela/ pittura a olio
misurecm, alt. 299, largh. 172,
condizione giuridicaproprietà Stato, Demanio
dati analiticiNR (recupero pregresso)Personaggi: San Benedetto; Santa Scolastica. Figure: angeli. Attributi: (San Benedetto) tiara vescovile, libro.
notizie storico-criticheL'attuale pala d'altare, opera del milanese Carlo Cornara, sostituisce l'ancona originale del Bergognone, oggi conservata nel Museo della Certosa. Del Cornara si hanno scarsissime notizie biografiche e molte sue opere (realizzate per lo più per committenti privati) sono oggi disperse. La tela della Certosa venne pagata 1.200 lire, segno che il pittore doveva godere di una certa fama, come confermato dalle fonti antiche che lo annoverano tra gli artisti più valenti del suo tempo operosi a Milano. Allievo di Camillo Procaccini, il Cornara dimostra di avere uno stile più delicato di quello del maestro e di subire l'influsso del Cerano, di Francesco Del Cairo e soprattutto del Correggio. Lo stato di conservazione dell'opera non è buono, ma nelle parti più leggibili si intuisce l'abilità del pittore nella resa degli effetti di luce: la scena si svolgerebbe nell'oscurità della notte, se non fosse per un pallido raggio di luce che illumina fiocamente il volto scavato e espressivo del Santo. Esso è raffigurato in atteggiamento estatico, con le braccia allargate di fronte all'evento miracoloso. Alcuni monaci alle sue spalle rimangono sorpresi dell'avvenimento. In basso a destra due angeli reggono la mitria del Santo e il libro con la regola dell'ordine benedettino.
definizionepala d'altare
regioneLombardia
provinciaPavia
comuneCertosa di Pavia
indirizzoviale Monumento, 4
ente schedatoreS27
ente competenteS27
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Curti, Elisa; Funzionario responsabile: Lodi, Letizia
anno creazione2011
latitudine45.256213
longitudine9.146125

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