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Opera d'arte rustico con colombaia di Fanti Enrico detto Fanti Settimio (1852/ 1922), a Parma

L'opera d'arte rustico con colombaia di Fanti Enrico detto Fanti Settimio (1852/ 1922), - codice 08 00381362 di Fanti Enrico detto Fanti Settimio (1852/ 1922), si trova nel comune di Parma, capoluogo dell'omonima provincia
immagine - immagine non disponibile -
bene culturaledipinto
soggettorustico con colombaia
tipo schedaOA_3.00
codice univoco08 00381362
localizzazioneItalia, Emilia Romagna, PR, Parma
datazionesec. XIX ; 1874 - 1874 [data]
autoreFanti Enrico detto Fanti Settimio (1852/ 1922),
materia tecnicatavola/ pittura a olio
misurealt. 57, largh. 45.5,
condizione giuridicaproprietà Ente pubblico non territoriale
dati analiticiNR (recupero pregresso)Vedute: case rurali; cortile. Vegetali: alberi; cespugli; erba. Figure: bambina. Animali: oche; piccioni. Fenomeni naturali: luce. Fenomeni metereologici: nubi.
notizie storico-criticheSettimio Fanti (1852-1922) si è dedicato alla pittura urbana e di paesaggio oltre che all'insegnamento mantenendosi sempre entro i confini di una produzione condotta nel solco della tradizione con diligente padronanza di mezzi, senza tuttavia mai eguagliare le doti del padre, il paesaggista Erminio (1821-1888) che è stato suo primo maestro all'Accademia di Belle Arti di Parma. La piccola tavola, firmata e datata 1874 e purtroppo segnata da due fessurazioni verticali, è esposta con il titolo "Canonica di Vairo" (in Galleria Nazionale di Parma, inv. 685, vi è un'opera di Settimio del 1869 con questo soggetto), mentre in passato era stata presentata forse più correttamente come "Rustico con colombaia" e anche come "Casolare in provincia di Parma" (cfr. Mostra retrospettiva 1936, p. 54 e Mecenatismo collezionismo 1974, p. 115). E' da ritenere che anche questo lavoro sia stato esposto alla mostra della Società d'Incoraggiamento: risulta, infatti, che proprio nel 1874 il pittore aveva inviato all'esposizione artistica ben quattro non meglio precisati "Studi dal vero" sorteggiati rispettivamente al marchese Francesco Tirelli, all'Istituto Belloni di Colorno, al Collegio Maria Luigia (ancora in loco con il titolo "Ingresso ad una corte", firmato e datato, cm. 55 x 41,3, NCTN 08/00149624) e appunto al Ministero della Pubblica Istruzione da cui, con ogni probabilità come documentato in più occasioni, è in seguito confluito nelle raccolte dell'Accademia (Allegri Tassoni 1984, p. 555.
bibliografiaSantangelo A.( 1934)p. 152; Mostra retrospettiva( 1936)p. 54; Mecenatismo collezionismo( 1974)p. 115; Allegri Tassoni G.( 1984)p. 555; Coccioli Mastroviti A.( 1994)p. 630; Lasagni R.( 1999)v. II p. 562
definizionedipinto
regioneEmilia Romagna
provinciaParma
comuneParma
ente schedatoreS36
ente competenteS36
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Campanini S.; Funzionario responsabile: Damiani G.; Trascrizione per informatizzazione: ARTPAST/ Campanini S. (2006); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Campanini S. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso);
anno creazione2006
anno modifica2006

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