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Opera d'arte ritratto di Gian Luca Pallavicini; Minerva e Mercurio seduti di Selvi Antonio (1679/ 1753), a Firenze

L'opera d'arte ritratto di Gian Luca Pallavicini; Minerva e Mercurio seduti di Selvi Antonio (1679/ 1753), - codice 09 00644147 di Selvi Antonio (1679/ 1753), si trova nel comune di Firenze, capoluogo dell'omonima provincia sita in palazzo, statale, Palazzo Martelli, Via Zannetti, 8, Museo di Casa Martelli
immagine - immagine non disponibile -
bene culturalemedaglia
soggettoritratto di Gian Luca Pallavicini; Minerva e Mercurio seduti
tipo schedaOA_2.00
codice univoco09 00644147
localizzazioneFI, FirenzeVia Zannetti, 8
contenitorepalazzo, statale, Palazzo Martelli, Via Zannetti, 8, Museo di Casa Martelli
datazionesec. XVIII ; 1752 - 1752 [data]
autoreSelvi Antonio (1679/ 1753),
materia tecnicabronzo/ fusione
misuremm., diam. 90,
condizione giuridicaproprietà Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali
dati analiticiD. Ritratto di Gian Luca Pallavicini, R. Minerva e Mercurio sedutiSoggetti profani. Ritratti: busto di profilo di Gian Luca Pallavicini. Per sonaggi: Minerva; Mercurio. Attributi: (Minerva) scudo; elmo; lancia. Attr ibuti: (Mercurio) calzari alati; copricapo alato; caduceo alato.
notizie storico-criticheQuesta medaglia ritrae il conte Gian Luca Pallavicini (Genova 1697-Bologna 1773). Ambasciatore per la Repubblica genovese nel 1731 presso Carlo VI, passò in seguito al servizio dell'imperatore d'Austria. Nominato Tenente m aresciallo nel 1741 e governatore di Mantova nel 1742, ricoprì le cariche di ministro plenipoteziario e comandante generale di Milano nel 1745, tra il 1746 e il 1747, e dall 1750 al 1753. Fu nominato feld-maresciallo da Ma ria Teresa e insignito del Toson d'Oro nel 1753. La medaglia è firmata e d atata 1752 da Antonio Selvi, che è ricordato come allievo di Massimiliano Soldani Benzi da Francesco Maria Niccolò Gabburri nelle sue 'Vite di pitto ri e scultori' (1719/1741, Firenze, Biblioteca Nazionale, Palatino E.B.9.5 , vol. I, p. 326). Il nome di Selvi in effetti figura in tra le maestranze che collaborarono con Soldani a realizzare il monumento funebre del gran maestro dell'ordine di Malta, Manoel de Vilhena, elencate in una lettera i nviata da Soldani a Niccolò Bandini il 16 settembre 1729 e pubblicata da Lankheit 1962).
altra localizzazioneluogo di provenienza: FI, Firenze
committenzaCalvi Giovanni (1752)
bibliografiaForrer L.( 1904-1930)vol. V, 1912, p. 472; Lankheit K.( 1962)p. 313, doc. 516; Vannel F./ Toderi G.( 1987)pp. 180-181, n. 225
definizionemedaglia
regioneToscana
provinciaFirenze
comuneFirenze
indirizzoVia Zannetti, 8
provvedimenti tutelaDM (L. n. 1089/1939, art. 3), 1989/07/10, 1989/07/21
ente schedatoreS156
ente competenteS156
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Civai A.; Funzionario responsabile: Damiani G.; Trascrizione per informatizzazione: Goldenberg Stoppato L. (2005); Aggiornamento-revisione: Goldenberg Stoppato L. (2005);
anno creazione1992
anno modifica2005
latitudine43.774177
longitudine11.253221

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