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Opera d'arte ritratto di gentiluomo di Burlazzi Francesco (1846/ 1908), a Parma

L'opera d'arte ritratto di gentiluomo di Burlazzi Francesco (1846/ 1908), - codice 08 00381341 di Burlazzi Francesco (1846/ 1908), si trova nel comune di Parma, capoluogo dell'omonima provincia
immagine - immagine non disponibile -
bene culturaledipinto
soggettoritratto di gentiluomo
tipo schedaOA_3.00
codice univoco08 00381341
localizzazioneItalia, Emilia Romagna, PR, Parma
datazionesec. XIX ; 1874 - 1874 [data]
autoreBurlazzi Francesco (1846/ 1908),
materia tecnicatela/ pittura a olio
misurealt. 72, largh. 60,
condizione giuridicaproprietà Ente pubblico non territoriale
dati analiticiNR (recupero pregresso)Figure maschili: figura di gentiluomo a mezzo busto. Abbigliamento: camicia; stola con bordo in pelliccia.
notizie storico-criticheL'opera, firmata e datata 1874, compare negli inventari accademici tardo ottocenteschi come copia da un non meglio specificato "Ritratto di borgomastro" di Rembrandt. Scarse sono le notizie reperite sia sull'autore Francesco Burlazzi (1846-1908), pressoché ignorato dai repertori parmensi anche in relazione al fatto che dopo aver frequentato per qualche anno l'Accademia di Belle Arti risulta essersi trasferito giovanissimo a Varallo Sesia (cfr. Lasagni 1999, v. I, p. 762), sia sul dipinto di Rembrandt che non risulta nei più recenti cataloghi dedicati al grande pittore olandese. La tela, come si rileva dall'iscrizione apposta sul verso, è stata senz'altro eseguita dal Burlazzi a Napoli e forse inviata all'Accademia come saggio di studio -ricordiamo che proprio nel 1874 anche Edoardo Bertucci aveva inviato da Napoli un'altra copia da un "Autoritratto" di Rembrandt (ora in Galleria Nazionale, inv. 661) e "Le prime noie di un fanciullo" (in Accademia, scheda n. 39)- ma solo una più approfondita disamina degli atti accademici può chiarirne la provenienza. Del pittore sono al momento noti solamente altri tre lavori: una copia tratta dalla "Cantatrice" del napoletano Bernardo Cavallino sempre di pertinenza dell'Accademia (vedi scheda n. 54), gli affreschi con "Episodi della vita di San Giovanni Battista" per la parrocchiale di Pieveottoville (Cirillo-Godi 1984, p. 92) e un dipinto raffigurante un "Frate che medita sulla scrittura", firmato e datato 1894, conservato nella raccolta d'arte dell'Ospedale Maggiore di Parma (NCTN 08/00315586).
bibliografiaSantangelo A.( 1934)p. 153; Copertini G.( 1971)p. 123; Cirillo G./ Godi G.( 1984)p. 92; Lasagni R.( 1999)v. I p. 762
definizionedipinto
regioneEmilia Romagna
provinciaParma
comuneParma
rapportoRAPPORTO OPERA FINALE/ORIGINALE: Stadio opera: copia, Autore opera finale/originale: Rembrandt Harmenzoon Van Rijn (?),
ente schedatoreS36
ente competenteS36
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Campanini S.; Funzionario responsabile: Damiani G.; Trascrizione per informatizzazione: ARTPAST/ Campanini S. (2006); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Campanini S. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso);
anno creazione2006
anno modifica2006

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