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Opera d'arte ritratto di Gaetano Donaudi di Bernero Giovanni Battista (1736/ 1796), a Torino

L'opera d'arte ritratto di Gaetano Donaudi di Bernero Giovanni Battista (1736/ 1796), - codice 01 00025326 di Bernero Giovanni Battista (1736/ 1796), si trova nel comune di Torino, capoluogo dell'omonima provincia
immagine - immagine non disponibile -
bene culturalebusto, opera isolata
soggettoritratto di Gaetano Donaudi
tipo schedaOA_3.00
codice univoco01 00025326
localizzazioneItalia, Piemonte, TO, Torino
datazionesec. XVIII ultimo quarto; 1789 (post) - 1789 (ante) [iscrizione; bibliografia fonte archivistica]
autoreBernero Giovanni Battista (1736/ 1796),
materia tecnicamarmo/ incisione/ sculturamarmo bianco di Carrara/ scultura
misurealt. 60, largh. 55, prof. 25,
condizione giuridicaproprietà Ente pubblico non territoriale
dati analiticiIl personaggio è rappresentato frontalmente, a mezzo busto. Porta la parrucca, con capelli pettinati all'indietro terminanti con un'onda; fronte scoperta. Indossa una veste talare con batolo, abbottonata sul davanti. Sulla spalla destra è appoggiato un drappo, fittamente panneggiato, che incornicia il busto nella parte inferiore, in corrispondenza delle braccia, appena accennate. La scultura poggia su un basamento a colonnetta con cornice superiore modinata e base a sezione quadrata. Esso è collocato su una mensola ornata da elemento a voluta che termina in una foglia di acanto stilizzata. Al di sotto di essa è collocata la lapide commemorativa e al di sopra è posto lo stemma gentilizio.Soggetti profani. Ritratti. Personaggi: Gaetano Donaudi. Abbigliamento.STEMMI, EMBLEMI, MARCHI: Classe di appartenenza: arme, Qualificazione: gentilizia, Identificazione: Donaudi, Posizione: sopra il busto, Descrizione : D'azzurro alla torre d'argento/ merlato di tre pezzi/ entro cartiglio,
notizie storico-criticheGaetano Donaudi era figlio di Michelangelo, torinese, cambista; morendo, l'8 aprile 1789, a quarantacinque anni, designò il Regio Ospizio di Carità erede universale delle sue sostanze, cfr. G. Claretta, I marmi scritti della città di Torino e de'suoi sobborghi, Torino, 1899, p. 444; Biblioteca Reale, datt., A. Manno, Il patriziato subalpino, sec. XX, vol. 9. Il busto che lo raffigura, commissionato allo scultore Giovanni Battista Bernero dalla Congregazione di Carità, venne saldato nel luglio dell'anno 1789. Originariamente collocato nell'antica sede del Regio Ospizio di Carità in contrada di Po, fu trasportato nella sede attuale, unitamente alla lapide e stemma relativi, durante gli ultimi giorni di luglio dell'anno 1888, ad opera dello scultore Arturo Rossi (notizie dal 1878 al 1910).
altra localizzazioneluogo di provenienza: Piemonte, TO, Torino
bibliografiaClaretta G.( 1899)p. 444
definizionebusto
regionePiemonte
provinciaTorino
comuneTorino
ente schedatoreR01
ente competenteS67
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Bertorello G.Compilatore scheda: Dellarocca A.Compilatore scheda: Filippi P.Compilatore scheda: Lenzi F.Compilatore scheda: Mariotti G.Compilatore scheda: Pianarosa P.Compilatore scheda: Romei G.Compilatore scheda: Saretto E.; Funziona
anno creazione1979
anno modifica2006

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