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Opera d'arte ritratto della Madonna appare a San Nicola da Tolentino e Sant'Antonio da Padova a Carpi

L'opera d'arte ritratto della Madonna appare a San Nicola da Tolentino e Sant'Antonio da Padova - codice 08 00233917 si trova nel comune di Carpi nella provincia di Modena sita in palazzo, comunale, Palazzo Pio, Palazzo Pio, piazzale dei Martiri, 68, Museo Civico "Giulio Ferrari"
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bene culturaledipinto
soggettoritratto della Madonna appare a San Nicola da Tolentino e Sant'Antonio da Padova
tipo schedaOA_3.00
codice univoco08 00233917
localizzazioneItalia, Emilia Romagna, MO, Carpipiazzale dei Martiri, 68
contenitorepalazzo, comunale, Palazzo Pio, Palazzo Pio, piazzale dei Martiri, 68, Museo Civico "Giulio Ferrari"
datazionesec. XVII metà; 1640 - 1660 [analisi stilistica]
ambito culturaleambito emiliano(analisi stilistica)
materia tecnicatela/ pittura a olio
misurecm., alt. 182, largh. 129,
condizione giuridicaproprietà Ente pubblico territoriale, Comune di Carpi
dati analiticiIn primo piano sono Sant'Antonio da Padova, in tonaca marrone con libro e giglio in mano, e San Nicola da Tolentino, in tonaca grigio scuro, quasi nera, con crocifisso e giglio,rivolti in atteggiamento estatico verso la Madonna di San Luca, al centro di una gloria di angeli musicanti. Gli angeli hanno abiti grigi, verdi azzurri, bianchi, bruni. La Vergine ha manto azzurro che le copre anche il capo e velo bianco. Il Bambino ha una tunichetta rossa. Il fondo è sfumato di giallo con luce alonata mentre nella parte bassa si apre un arioso paesaggio montano dalle tinte verdi e cielo azzurro. E' entro cornice monumentale, schedata a parte.Personaggi: San Nicola da Tolentino; Sant'Antonio da Padova. Attributi: (San Nicola da Tolentino) crocifisso; giglio; stella sul petto; (Sant'Antonio da Padova) giglio; libro. Figure: angeli. Oggetti: ritratto della Madonna; strumenti musicali.
notizie storico-critichePrima di essere sistemato nella cappella del cimitero urbano, probabilmente al'inizio dell'Ottocento, il dipinto aveva un'altra collocazione, ignota. L'opera ha i caratteri della scuola emiliane e bolognese con influssi reniani e carracceschi; nella Gloria angelica è piuttosto convenzionale. Già restaurato nel 1929, ma con larghe ridipinture, è stato sottoposto a nuovo intervento nel 1975, consistito nella sostituzione del telaio, nella foderatura, nella pulitura dalle ridipinture. Lasciato con parche integrazioni, le lacune sono state trattate a tono di colore.
altra localizzazioneluogo di provenienza: Emilia Romagna, MO, Carpi
bibliografiaMostra opere( 1976)pp. 82-83, n. 34
definizionedipinto
regioneEmilia Romagna
provinciaModena
comuneCarpi
indirizzopiazzale dei Martiri, 68
ente schedatoreS28
ente competenteS28
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Garuti A.; Funzionario responsabile: Bentini J.; Trascrizione per informatizzazione: ARTPAST/ Tommaselli D. (2006); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Tommaselli D. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso);
anno creazione1973
anno modifica2006
latitudine44.78310
longitudine10.88509

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