Invernomuto.net

Ho realizzato questo sito per rendere disponibile alla consultazione questa mole enorme di dati altrimenti difficilmente consultabili :)

Opera d'arte ritratto d'uomo a Firenze

L'opera d'arte ritratto d'uomo - codice 09 00295772 si trova nel comune di Firenze, capoluogo dell'omonima provincia sita in palazzo, statale, Palazzo Pitti, Palazzo Pitti, piazza Pitti, 1, Galleria Palatina e Appartamenti Reali, sala della Giustizia
immagine - immagine non disponibile -
bene culturaledipinto
soggettoritratto d'uomo
tipo schedaOA_3.00
codice univoco09 00295772
localizzazioneItalia, Toscana, FI, Firenzepiazza Pitti, 1
contenitorepalazzo, statale, Palazzo Pitti, Palazzo Pitti, piazza Pitti, 1, Galleria Palatina e Appartamenti Reali, sala della Giustizia
datazionesec. XVI ; 1550 - 1550 [bibliografia]
ambito culturaleambito veneziano(bibliografia)
materia tecnicatela/ pittura a olio
misurealt. 129, largh. 98,
condizione giuridicaproprietà Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali
dati analiticiNR (recupero pregresso)Soggetti profani. Ritratti. Figure maschili: gentiluomo; mezza figura; di tre quarti a destra; seduto; mani; barba e baffi. Abbigliamento: sopraveste con bavero di pelliccia; veste. Oggetti: scranno; foglio; anello; collana con pendente raffigurante l'aquila bicipite coronata (ordine dell'Aquila bianca di Polonia).
notizie storico-criticheIl personaggio ritratto reca l'ordine dell'Aquila bianca di Polonia, composto da una catena d'oro a tre ordini sostenenti un'aquila bicipite coronata. Negli inventari del 1810 e 1829 il personaggio è identificato in Pietro Aretino, mentre il Berenson considera il dipinto un ritratto di Federico Gonzaga. L'opera è attribuita a Tiziano concordemente in tutti gli inventari e le guide dal settecento a oggi. Nel 1702-1710 è esposta a Palazzo Pitti, negli appartamenti del Gran Principe Ferdinando. Dal 1800 al 1803 l'opera fu inviata a Palermo. Nel 1810 è ricordata nella sala di Apollo a Palazzo Pitti, mentre nel 1829 risulta nella stanza di Prometeo. Successivamente viene spostata nella Galleria del Poccetti (1834) nella sala di Marte(1904) e infine nella sala della Giustizia (1966). Del dipinto esistono numerose incisioni (cfr Cecchi).
altre attribuzioniTiziano, scuola
definizionedipinto
regioneToscana
provinciaFirenze
comuneFirenze
indirizzopiazza Pitti, 1
ente schedatoreS17
ente competenteS417
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Boschi B.; Funzionario responsabile: Damiani G.; Trascrizione per informatizzazione: Boschi B. (1987); Aggiornamento-revisione: ARTPAST (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso);
anno creazione1987
anno modifica2006
latitudine43.765656
longitudine11.249350

oppure puoi cercare...

  • opere d'arte nel comune di Firenze
  • opere d'arte nella provincia di Firenze
  • opere d'arte nella regione Toscana