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| bene culturale | dipinto, frammento |
| soggetto | Rinvenimento delle reliquie di sant' Anastasio |
| tipo scheda | OA_3.00 |
| codice univoco | 12 00863953 |
| localizzazione | Italia, Lazio, RM, Roma |
| datazione | sec. XV ; 1408 (post) - 1450 (ca.) [analisi storica; bibliografia] |
| ambito culturale | ambito romano (?)(analisi stilistica) |
| materia tecnica | intonaco/ pittura a fresco |
| misure | largh. 600, |
| condizione giuridica | detenzione Ente pubblico non territoriale |
| dati analitici | per quanto è leggibile dai resti, si individuano tre scene legate senza soluzione di continuità. In basso fascia a fondo scuro coniscrizione disposta su tre registri.Figure: figura maschile. Oggetti: tavolo; libro. Architetture. Abbigliamento religioso. |
| notizie storico-critiche | L'affresco è troppo logoro per una valutazione critica. L'interpretazione iconografica più accreditata è quella di Forcella (1878), che vi individuò la rappresentazione del rinvenimento delle relique di sant' Atanasio, avvenuto nel 1408 a s. Maria in Trastevere, e la cerimonia della loro riconsegna alle Tre Fontane, che non fu precedente al 1424 (Bertelli, 1970). Da questo discende la datazione delle pitture. Esse sono state descritte dal Mabillon (1687) e ritratte verso la fine del Settecento da Seroux d' Agincourt, che ne ha tratto una incisione specificando che a 25 anni di distanza le pitture apparivano " intieramente scancellate". |
| bibliografia | Forcella V.( 1869-1884); Séroux D'Agincourt J. B. L. G.( 1826-1829)V.VI, p.333; Armellini M.( 1942)V.II, p.1170; Bertelli C.( 1970)pp.14-15 |
| definizione | dipinto |
| regione | Lazio |
| provincia | Roma |
| comune | Roma |
| ente schedatore | S50 |
| ente competente | S50 |
| autori della catalogazione | Compilatore scheda: Sprega S.; Funzionario responsabile: Tempesta C.; Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Ricci D. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); |
| anno creazione | 1996 |
| anno modifica | 2006 |