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Opera d'arte motivi decorativi floreali di Boselli Giacomo (1744/ 1808), a Sestri Levante

L'opera d'arte motivi decorativi floreali di Boselli Giacomo (1744/ 1808), - codice 07 00040136 di Boselli Giacomo (1744/ 1808), si trova nel comune di Sestri Levante nella provincia di Genova sita in palazzo, museo, Palazzo Rizzi, via Cappuccini, 8, Galleria Rizzi, Terzo piano, sala delle ceramiche terza vetrina a destra
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bene culturaletazza puerperale, opera isolata
soggettomotivi decorativi floreali
tipo schedaOA_3.00
codice univoco07 00040136
localizzazioneItalia, Liguria, GE, Sestri Levantevia Cappuccini, 8
contenitorepalazzo, museo, Palazzo Rizzi, via Cappuccini, 8, Galleria Rizzi, Terzo piano, sala delle ceramiche terza vetrina a destra
datazionesec. XVIII seconda metà; 1750 - 1799 [NR (recupero pregresso)]
autoreBoselli Giacomo (1744/ 1808),
materia tecnicamaiolica/ smaltatura/ pittura
misurealt. 9, diam. 14,
condizione giuridicaproprietà mista pubblica/privata, Fondazione Galleria Rizzi
dati analiticiLa tazza poggia su di un piede ad anello e presenta delle anse ad "orecchietta". Il coperchio ha una presa a forma di pigna. Un decoro a festoni stilizzati in marrone di manganese sottovernice con elementi floreali all'interno stilizzati, risparmiati sul fondo in smalto bianco corre lungo il bordo della tazza e si ripete su quello del coperchio; il corpo della tazza, invece, come la superficie del coperchio, è decorato da tralci di fiori disposti a festone, intervallati da un nastro, dal quale pende un motivo a conchiglia in rosso, giallo, celeste, verde sopravernice realizzati a "terzo fuoco". Le anse sono decorate da trattini paralleli in verde.NR (recupero pregresso)STEMMI, EMBLEMI, MARCHI: Classe di appartenenza: marchio, Qualificazione: fabbrica, Identificazione: Boselli Giacomo (?), Posizione: sul fondello, Descrizione : P o J B in marrone di manganese sottovetrina,
notizie storico-criticheIl marchio non è stato finora identificato con sicurezza. Ammettendo che la prima lettera sia da identificare con una "p" (così come è stata considerata anche dai compilatori dell'Inventario del 1970), tale sigla, la quale compare anche su altre ceramiche ed era stata registrata dal Maggi (manoscritto XIX secolo), è stata da più parti attribuita a Paolo Gerolamo Brusco, pittore savonese (1742-1821), attivo anche come decoratore presso la fabbrica di Giacomo Boselli. E' assai dubbio, tuttavia, come ha giustamente affermato il Farris (1979) che i pittori avessero la facoltà di firmare i pezzi da loro decorati: in genere il marchio era pertinente alla fabbrica. D'altronde non si ha notizia di manifatture che abbiano adottato il marchio "P B". Per questo non è possibile, allo stato attuale delle conoscenze, un'attribuzione precisa, anche se si può comunque ipotizzare, su base tecnica e stilistica, che la tazza sia stata prodotta dalla manifattura di Giacomo Boselli. Infatti il tipo di decoro, che sembra già risentire di un gusto neoclassicheggiante e che, come si è visto per l'analoga veilleuse descritta alla scheda n. 00040118, trova riscontro in altri pezzi firmati dal Boselli e l'uso della tecnica del "terzo fuoco", inducono a formulare questa ipotesi.
bibliografiaFarris G.( 1979)XIII pp. 21-28
definizionetazza puerperale
regioneLiguria
provinciaGenova
comuneSestri Levante
indirizzovia Cappuccini, 8
ente schedatoreS21
ente competenteS21
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Pessa L.; Funzionario responsabile: Cataldi Gallo M.; Trascrizione per informatizzazione: ARTPAST/ Stellato R. (2007); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Stellato R. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso);
anno creazione1989
anno modifica2006
latitudine44.269276
longitudine9.395139

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