| immagine | - immagine non disponibile - |
| bene culturale | gruppo scultoreo, opera isolata |
| soggetto | madre che calza il bambino |
| tipo scheda | OA_3.00 |
| codice univoco | 01 00210654 |
| localizzazione | Italia, Piemonte, TO, Torino |
| datazione | secc. XIX/ XX fine/inizio; 1890 - 1910 [documentazione; bibliografia analisi stilistica] |
| autore | Rubino Edoardo (1871/ 1954), |
| materia tecnica | cera/ modellaturalegno/ intaglio/ verniciatura |
| misure | alt. 21, largh. 24, lungh. 40.5, |
| condizione giuridica | proprietà Ente pubblico territoriale |
| dati analitici | Al centro, inginocchiata, è rappresentata di profilo una giovane donna con i capelli raccolti (la testa è distaccata). Indossa una camicia, ampia gonna e grembiule; è scalza. Di fronte a lei su una alta sedia lievemente reclinata all'indietro è seduto un bambino che indossa un lungo camicione. Tiene le braccia distese lungo lo schienale mentre la testa è girata verso destra, con lo sguardo rivolto verso la donna (non è possibile comprendere la posizione delle gambe dal momento che sono distaccate). I due personaggi poggiano su una base a sezione rettangolare in metallo parzialmente rivestita di cera di colore rosso mattone.Soggetti profani. Figure: donna; bambino. Abbigliamento. Mobilia: sedia. |
| notizie storico-critiche | La scultura venne acquistata dall'Amministrazione provinciale nel 1941, in occasione della annuale esposizione della Società Promotrice, unitamente ad altre opere su tela di pittori contemporanei, a seguito di una politica di promozione degli artisti contemporanei piemontesi o attivi nella regione intrapresa nel corso del Novecento. Nonostante la data tarda, la produzione in cera dello scultore (Torino, 1871-1954) è documentata specialmente all'inizio del secolo, durante il periodo di frequentazione dell'atelier di Leonardo Bistolfi. Il fatto è confermato anche ad un'analisi stilistica sia per la tipologia, per quanto ancora osservabile, della figura femminile che ricalca anche nei dati dell'acconciatura la moda di inizio secolo, sia per il modo in cui la materia viene lavorata, in linea con il dettato di cultura simbolista. Per un profilo biografico dello scultore, A. Panzetta, Nuovo dizionario degli scultori italiani dell'Ottocento e del primo Novecento, Torino, 2003, v. II, pp. 789-790. |
| altra localizzazione | luogo di provenienza: Piemonte, TO, Torino |
| bibliografia | Panzetta A.( 2003)v. II, pp. 789-790 |
| definizione | gruppo scultoreo |
| regione | Piemonte |
| provincia | Torino |
| comune | Torino |
| ente schedatore | TO |
| ente competente | S67 |
| autori della catalogazione | Compilatore scheda: Facchin F.; Funzionario responsabile: Mossetti C.; Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Rocco A. (2007), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); |
| anno creazione | 2004 |
| anno modifica | 2007 |
Beni-Culturali