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Opera d'arte Madonna in trono (in origine con il Bambino) di Delitio Andrea (notizie 1420-1473), a L'Aquila

L'opera d'arte Madonna in trono (in origine con il Bambino) di Delitio Andrea (notizie 1420-1473), - codice 13 00020077 di Delitio Andrea (notizie 1420-1473), si trova nel comune di L'Aquila, capoluogo dell'omonima provincia sita in castello, Castello cinquecentesco, via Ottavio Colecchi, 1, Museo Nazionale d'Abruzzo, I piano, VI sala
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bene culturaledipinto, frammento
soggettoMadonna in trono (in origine con il Bambino)
tipo schedaOA_3.00
codice univoco13 00020077
localizzazioneItalia, Abruzzo, AQ, L'Aquilavia Ottavio Colecchi, 1
contenitorecastello, Castello cinquecentesco, via Ottavio Colecchi, 1, Museo Nazionale d'Abruzzo, I piano, VI sala
datazionesec. XV seconda metà; 1450 - 1499 [analisi stilistica]
autoreDelitio Andrea (notizie 1420-1473),
materia tecnicatavola/ pittura a tempera
misurecm, alt. 110, largh. 28,
condizione giuridicadetenzione Stato, Soprintendenza B.S.A.E. per l'Abruzzo
dati analiticiNella parte superstite di questa tavola, semidistrutta da un incendio, è raffigurata la Vergine velata ed abbigliata con un manto blu punteggiato di fogliette dorate. La figura si staglia contro quello che doveva essere il dossale di un trono, decorato a rondelle finemente lumeggiate. La posizione del braccio sinistro della Vergine, visibile fino al polso, induce a pensare che ella sorreggesse il Bambino seduto sul suo grembo.Madonna in trono
notizie storico-criticheL'opera fu attribuita ad Andrea Delitio dal Bologna negli anni Cinquanta del secolo scorso. Il Moretti (1968) conferma questa attribuzione, rilevando punti di contatto con la Madonna del trittico della Galleria Walters di Baltimora, negli Stati Uniti, assegnata al Delitio da Roberto Longhi. Cannatà (1979), invece, riferì la tavola ad un ignoto pittore abruzzese che era entrato in contatto con Andrea Delitio. Anche nella scheda OA della Soprintendenza, redatta nel 1980, viene accettata la tesi avanzata da questo studioso. In seguito, il Bologna a più riprese (1987; 2001) ha riconfermato l'attribuzione al Delitio, nella fase della sua maturità artistica, quando l'artista aveva assorbito "la lezione fiorentina di Domenico Veneziano, e si era avviato alla svolta, conclusiva anche per le schiere toscane, delle regolate modalità pierfrancescane".
altra localizzazioneluogo di provenienza: Abruzzo, AQ, L'Aquila, Paganica
bibliografiaMORETTI, M.( 1968); CANNATA' R.( 1979); F.Bologna( 1987); BOLOGNA F.( 2001); BENEDICENTI G.B., LORENZI L.( 2001)
definizionedipinto
regioneAbruzzo
provinciaL'Aquila
comuneL'Aquila
indirizzovia Ottavio Colecchi, 1
ente schedatoreS107
ente competenteS107
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Molinari D.; Funzionario responsabile: Tropea C.; Trascrizione per informatizzazione: Consorzio IRIS (l. 84/90) (1990); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Ludovici E. (2005), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); SIGECWEB/ Di
anno creazione1980
anno modifica2005; 2013
latitudine42.352690
longitudine13.403752

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