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Opera d'arte Madonna in trono con Bambino e Santi di Cavallini Pietro (1240-1250 ca./ 1330 ca.), a Roma

L'opera d'arte Madonna in trono con Bambino e Santi di Cavallini Pietro (1240-1250 ca./ 1330 ca.), - codice 12 00248829 di Cavallini Pietro (1240-1250 ca./ 1330 ca.), si trova nel comune di Roma, capoluogo dell'omonima provincia sita in chiesa, Chiesa di S. Maria in Ara Coeli, Piazza del Campidoglio 4, cappella di S. Rosa, transetto, seconda a destra, parete sinistra
immagine - immagine non disponibile -
bene culturaledipinto
soggettoMadonna in trono con Bambino e Santi
tipo schedaOA_3.00
codice univoco12 00248829
localizzazioneItalia, Lazio, RM, RomaPiazza del Campidoglio 4
contenitorechiesa, Chiesa di S. Maria in Ara Coeli, Piazza del Campidoglio 4, cappella di S. Rosa, transetto, seconda a destra, parete sinistra
datazionesec. XIII fine; 1290 (post) - 1299 (ante) [bibliografia]
autoreCavallini Pietro (1240-1250 ca./ 1330 ca.),
materia tecnicapasta vitrea/ mosaico
misurealt. 116, largh. 97,
condizione giuridicaproprietà Stato, Ministero dell'Interno, Fondo Edifici di Culto (F.E.C.)
dati analiticiNR (recupero pregresso)Personaggi: Madonna; Gesù Bambino; San Francesco d'Assisi; San Giovanni Battista. Figure: donatore. Attributi: (San Francesco d'Assisi) stimmate.
notizie storico-criticheLe prime menzioni del mosaico compaiono sulle fonti seicentesche. Esso rimase nascosto dietro alla pala d'altare fino al 1910, quando venne spostato nel sito odierno. Controversa è l'identificazione del santo a destra e della figura del donatore. Per il primo sono stati proposti Antonio Abate o Nicola, con riferimento alla prima dedicazione della cappella, e più recentemente il Battista. Il donatore veste l'abito senatorio in uso nella seconda metà del XIII secolo ed è stato identificato con un membro della famiglia Capocci, che deteneva il giuspatronato della cappella sicuramente nel 1317. Resta tuttavia un'incertezza, poichè gli unici Capocci che risultano ricoprire cariche pubbliche risalgono alla metà del secolo, data che si ritiene troppo precoce per quest'opera, collocata concordemente dalla critica alla fine del XIII (Carta/ Russo, 1988, con bibliografia precedente). Stilisticamente la storiografia ha individuato nel mosaico caratteri romani tardoduecenteschi con opinioni oscillanti fra la paternità del Cavallini o del Torriti; più recentemente si è esclusa la diretta autografia di questi artisti, proponendo l'attribuzione ad un maestro educato direttamente nella bottega del Cavallini e limitatamente influenzato dal Torriti (Tomei, 1990, con bibliografia precedente).
altra localizzazioneluogo di provenienza: Lazio, RM, Roma
altre attribuzioniCavallini PietroTorriti Jacopo
bibliografiaCarta M./ Russo L.( 1988)p. 164; Tomei A.( 1990)pp. 143-144
definizionedipinto
regioneLazio
provinciaRoma
comuneRoma
indirizzoPiazza del Campidoglio 4
ente schedatoreS50
ente competenteS50
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Guerrieri M.B.; Funzionario responsabile: Tempesta C.; Trascrizione per informatizzazione: Sprega S. (2005); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ LUGLI A. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso);
anno creazione1984
anno modifica2006
latitudine41.893447
longitudine12.482627

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