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Opera d'arte Madonna con Bambino in trono tra San Pietro e San Paolo di Barbieri Giovan Francesco detto Guercino (1591/ 1666), a Certosa di Pavia

L'opera d'arte Madonna con Bambino in trono tra San Pietro e San Paolo di Barbieri Giovan Francesco detto Guercino (1591/ 1666), - codice 03 00702329 di Barbieri Giovan Francesco detto Guercino (1591/ 1666), si trova nel comune di Certosa di Pavia nella provincia di Pavia sita in chiesa, Chiesa della Certosa delle Grazie, Certosa di Pavia, viale Monumento, 4, sesta cappella a destra
immagine - immagine non disponibile -
bene culturalepala d'altare, opera isolata
soggettoMadonna con Bambino in trono tra San Pietro e San Paolo
tipo schedaOA_3.00
codice univoco03 00702329
localizzazioneITALIA, Lombardia, PV, Certosa di Paviaviale Monumento, 4
contenitorechiesa, Chiesa della Certosa delle Grazie, Certosa di Pavia, viale Monumento, 4, sesta cappella a destra
datazionesec. XVII ; 1641 - 1641 [documentazione]
autoreBarbieri Giovan Francesco detto Guercino (1591/ 1666),
materia tecnicatela/ pittura a olio
misurecm, alt. 247, largh. 150,
condizione giuridicaproprietà Stato, Demanio
dati analiticiNR (recupero pregresso)Personaggi: Madonna; Gesù Bambino; San Pietro; San Paolo.
notizie storico-criticheLa pala del Guercino sfortunatamente subì in passato un infelice intervento, ma il recente restauro ha permesso di recuperarne la leggibilità. La composizione è analoga al dipinto del Guercino nella chiesa di San Domenico di Torino. La figura di San Paolo è replicata in un dipinto di collezione veronese. La pala certosina venne eseguita nel 1641, dopo che la cappella era stata riconsacrata dal priore Matteo Valerio ai Santi Pietro e Paolo nel 1635. La dedicazione originale della cappella era al Santo Sepolcro e a ornare l'altare vi era la pala marmorea con il Compianto del Mantegazza, oggi conservata sull'altare del Capitolo dei Fratelli. Lo spostamento della pala scolpita venne effettuato sotto il successore di Matteo Valerio, il priore Ignazio Bulla (1637-1643), che commissionò la nuova ancona su tela al Guercino. ||La Madonna con il Bambino si rivolge ai due Santi dedicatari della cappella, San Pietro e San Paolo. Quest'ultimo è intento a scrivere, come sottolineato dal gesto di Pietro che indica il libro alla Vergine. Paolo sta componendo la Lettera ai Galati, con la quale risponde all'attacco mosso contro i suoi insegnamenti da parte di alcuni ebrei cristiani, che sostenevano che solo il rispetto della Legge di Mosè, e in particolare del dettame della circoncisione, potesse portare alla salvezza. Paolo invece si dichiara convinto che la salvezza giunga dalla fede. In particolare, nel secondo capitolo della Lettera (versetti 11-14) egli ricorda di essersi scontrato pubblicamente con Pietro a causa di una disputa sui non circoncisi e condanna l'idea secondo la quale solo gli ebrei convertiti siano veri cristiani, al contrario degli altri fedeli non ebrei e quindi non circoncisi. Dello scontro tra i due Santi non vi è tuttavia traccia nel dipinto del Guercino, che anzi sottolinea l'armonia e la concordia con la quale i due si presentano alla Vergine (A. Spiriti, comunicazione orale).
definizionepala d'altare
regioneLombardia
provinciaPavia
comuneCertosa di Pavia
indirizzoviale Monumento, 4
ente schedatoreS27
ente competenteS27
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Curti, Elisa; Funzionario responsabile: Lodi, Letizia
anno creazione2011
latitudine45.256213
longitudine9.146125

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