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Opera d'arte Madonna con Bambino in trono tra San Giovanni Battista e San Luca di Daddi Bernardo (1290 ca./ 1348 ca.), a Firenze

L'opera d'arte Madonna con Bambino in trono tra San Giovanni Battista e San Luca di Daddi Bernardo (1290 ca./ 1348 ca.), - codice 09 00191302 di Daddi Bernardo (1290 ca./ 1348 ca.), si trova nel comune di Firenze, capoluogo dell'omonima provincia sita in monastero, benedettino femminile, Monastero di S. Niccolò di Cafaggio ora Galleria dell'Accademia, via Ricasoli, 58/60, Galleria dell'Accademia, piano terreno, Sala dei giotteschi
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bene culturaledipinto
soggettoMadonna con Bambino in trono tra San Giovanni Battista e San Luca
tipo schedaOA_3.00
codice univoco09 00191302
localizzazioneItalia, Toscana, FI, Firenzevia Ricasoli, 58/60
contenitoremonastero, benedettino femminile, Monastero di S. Niccolò di Cafaggio ora Galleria dell'Accademia, via Ricasoli, 58/60, Galleria dell'Accademia, piano terreno, Sala dei giotteschi
datazionesec. XIV ; 1333 - 1333 [data]
autoreDaddi Bernardo (1290 ca./ 1348 ca.),
materia tecnicatavola/ pittura a tempera/ doratura a foglia
misurecm, alt. 219, largh. 132,
condizione giuridicaproprietà Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali
dati analiticiNR (recupero pregresso)Soggetti sacri. Personaggi: San Giovanni Battista; Madonna; Gesù Bambino; San Luca. Figure: angeli. Abbigliamento: all'antica. Oggetti: trono a spalliera; cuscino; libri. Attributi: (San Giovanni Battista) croce astile. Architetture: edicola.
notizie storico-criticheIl dipinto fu realizzato nel 1333 per la Residenza dell'Arte dei Medici e Speziali come conferma l'iscrizione che evidenzia San Luca come "Medicus". Come tutti i beni delle Arti passò alla Camera di Commercio e alla sua soppressione nel 1782 agli Uffizi. In un primo tempo Siren riferì il dipinto a Jacopo del Casentino, successivamente a Bernardo Daddi. Attribuzione concordemente accolta dalla critica successiva, con l'eccezione di Offner che riferiva l'opera al gruppo denominato "Close following of Daddi" oggi peraltro ricondotto all'opera dello stesso Daddi e della sua bottega. La Marcucci ritiene particolarmente importante quest' opera perché, essendo datata 1333, conferma che il mutamento stilistico dell' artista, dovuto al suo avvicinamento a Maso di Banco e Taddeo Gaddi, si stava verificando proprio a quella data. Tartuferi, nella recente scheda del catalogo dell'Accademia, conferma la vicinanza con Taddeo Gaddi ma non condivide il suggerimento su un possibile avvicinamento a Maso di Banco.
altra localizzazioneluogo di provenienza: Toscana, FI, Firenze; luogo di provenienza: Toscana, FI, Firenze; luogo di provenienza: Toscana, FI, Firenze; luogo di deposito: Toscana, FI, Firenze; luogo di deposito: Toscana, FI, Firenze; luogo di deposito: Toscana, FI, Firenze
altre attribuzioniDaddi Bernardo, bottega
bibliografiaSiren O.( 1914-1915)p. 78; Siren O.( 1917)v. I p. 270; Van Marle R.( 1923-1938)v. II p. 364; Salmi M.( 1924)p. 122; Offner R.( 1934)pp. 25-26; Berenson B.( 1936)p. 145; Offner R.( 1947)pp. 71, 87; Offner R.( 1958)p. 203; Marcucci L.( 1965)pp. 29-30; Kless
definizionedipinto
regioneToscana
provinciaFirenze
comuneFirenze
indirizzovia Ricasoli, 58/60
ente schedatoreS156
ente competenteS156
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Lapucci R.; Funzionario responsabile: Damiani G.; Trascrizione per informatizzazione: Papucci S. (1988); Aggiornamento-revisione: Romagnoli G. (2005), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); ARTPAST/ Romagnoli G. (2006), Refere
anno creazione1986
anno modifica2005; 2006
latitudine43.777035
longitudine11.258756

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