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| bene culturale | dipinto |
| soggetto | Madonna con Bambino e San Giovannino |
| tipo scheda | OA_3.00 |
| codice univoco | 09 00196214 |
| localizzazione | Italia, Toscana, FI, FirenzeNR (recupero pregresso) |
| contenitore | villa, Villa del Poggio Imperiale, Educandato della S.ma Annunziata, Villa medicea di Poggio Imperiale, NR (recupero pregresso) |
| datazione | sec. XVI ; 1500 - 1549 [analisi stilistica] |
| ambito culturale | ambito fiorentino(analisi stilistica) |
| materia tecnica | tavola/ pittura a olio |
| misure | alt. 52, largh. 42, |
| condizione giuridica | proprietà Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali |
| dati analitici | NR (recupero pregresso)Soggetti sacri. Personaggi: Madonna; Gesù Bambino; San Giovanni bambino. Abbigliamento: all'antica. Animali: uccello. |
| notizie storico-critiche | Il dipinto si trova ricordato per la prima volta al Poggio Imperiale nell'Inventario del 1691 dove, in un "camerino di quello che era allora l'appartamento di Giovanni Gastone de'Medici", è descritta minutamente questa Madonna e catalogata col numero 184 1/2 (che compare sul retro). La tavola risulta nella Villa anche nei due inventari successivi del 1768, segnata col n. 503 (presente sul retro), collocata in una camera verso il "selvatico", e del 1784, segnata col n. 2797 (presente sul retro) e posta nella stanza 114 sul Cortile Vecchio dell'Imperiale. Pochi anni dopo però il dipinto, il 30 maggio 1789, veniva rimesso alla Guardaroba Generale e lasciava la Villa. Non se ne ha infatti traccia nei successivi inventari del 1803, 1810, 1818-1836 e la presenza sul retro della tavola di numeri di colori non pertinenti al Poggio Imperiale (quali vernici verdi,rosse o azzurre), ci garantisce che effettivamente il dipinto lasciò la Villa. Lo ritroviamo comunque al Poggio prima del 1836, poiché nell'Inventario di quell'anno, oggi perduto, risultava segnato col n. 2353 (presente sul retro) e collocato nella stanza n. 160. Il cattivo stato di conservazione del dipinto, che si presenta pesantemente svelato sia nella Madonna che nel Bambino, e visibilmente ritoccato, non permette un definizione stilistica e cronologica precisa. Soltanto il S. Giovannino sembra essersi, almeno in parte, conservato meglio. Proprio questo Santo fornisce qualche indicazione verso Andrea del Sarto e i suoi imitatori e seguaci e una cronologia alla prima metà del XVI secolo. |
| altra localizzazione | luogo di provenienza: Toscana, FI, Firenze; luogo di provenienza: Toscana, FI, Firenze |
| definizione | dipinto |
| regione | Toscana |
| provincia | Firenze |
| comune | Firenze |
| indirizzo | NR (recupero pregresso) |
| ente schedatore | S17 |
| ente competente | S128 |
| autori della catalogazione | Compilatore scheda: Spinelli R.; Funzionario responsabile: Meloni S.; Trascrizione per informatizzazione: Bellini F. (2006); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Bellini F. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); |
| anno creazione | 1983 |
| anno modifica | 2006 |
| latitudine | 43.779926 |
| longitudine | 11.245030 |
Beni-Culturali