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| bene culturale | dipinto, opera isolata |
| soggetto | Isacco benedice Giacobbe |
| tipo scheda | OA_3.00 |
| codice univoco | 01 00210187 |
| localizzazione | Italia, Piemonte, TO, TorinoVia Accademia Albertina, 8 |
| contenitore | palazzo, Accademia Albertina di Belle Arti, Via Accademia Albertina, 8, Pinacoteca dell'Accademia Albertina di Belle Arti, Sala II |
| datazione | sec. XVII secondo quarto; 1625 - 1632 [bibliografia] |
| autore | Carlone Giovanni Battista (1603/ 1683-1684), |
| materia tecnica | tela/ pittura a olio |
| misure | alt. 122, largh. 132, |
| condizione giuridica | proprietà Stato, Ministero Pubblica Istruzione |
| dati analitici | Isacco è raffigurato in età senile, con una lunga barba bianca, seduto in un letto con una coperta gialla decorata con motivi cerchiati, mentre con la mano destra benedice Giacobbe che indossa una veste rossa e, con la sinistra, tocca il dorso della mano del figlio, ricoperta di peli animali. Rebecca, raffigurata nella parte sinistra della composizione, con una mano alza la pesante cortina verde del letto e con l'altra spinge il figlio a ricevere la benedizione del marito. Sull'angolo inferiore sinistro, compare un tavolino su cui sono raffigurati una lampada ad olio e un piatto.Soggetti sacri: Antico Testamento. Personaggi: Rebecca; Giacobbe; Isacco. Attributi: (Giacobbe) peli di pecora. Oggetti: tavolino; lampada; piatto di lenticchie; letto.STEMMI, EMBLEMI, MARCHI: Classe di appartenenza: marchio, Qualificazione: civile, Identificazione: Accademia Albertina, Posizione: retro, Descrizione : corona e croce, |
| notizie storico-critiche | L'attribuzione a Guercino riportata nell'inventario del 1828 è stata mantenuta anche da tutte le successive Commissioni di revisione (1833, 1869 e 1925). Noemi Gabrielli (1933) per prima introdusse un riferimento all'mabito genovese senza però specificare un artista; la Griseri (1958) formulò un'ipotesi a favore di Giovanni Andrea De Ferrari, mentre il Castelnovi (1971) rimase incerto tra Giovanni e Giovanni Battista Carlone. Franco Renzo Pesenti (1986) precisò la paternità del dipinto in Giovanni Battista. |
| altra localizzazione | luogo di provenienza: Piemonte, AL, Casale Monferrato; luogo di provenienza: Piemonte, TO, Torino; luogo di collocazione successiva: Piemonte, TO, Torino |
| altre attribuzioni | Barbieri Giovanni Francesco detto Guercinoambito genoveseDe Ferrari Giovanni Andrea bottega diCarlone Giovanni o Giovanni Battista |
| bibliografia | Bollea L. C.( 1932)307; Gabrielli N.( 1933)20; Griseri A.( 1958)77; Castelnovi G.V.( 1971)154, 158; Gaglia P.( 1982)149; Pesenti F.R.( 1986)128, 144; Castelnovi G.V.( 1987)131, 136; Ciliento B. in Le arti...( 1995)50-51; Orlando A.( 1997)441; Sanguineti D |
| definizione | dipinto |
| regione | Piemonte |
| provincia | Torino |
| comune | Torino |
| indirizzo | Via Accademia Albertina, 8 |
| ente schedatore | S67 |
| ente competente | S67 |
| autori della catalogazione | Compilatore scheda: Repetto M.; Funzionario responsabile: Sanguineti D.; Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Rocco A. (2007), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); |
| anno creazione | 2005 |
| anno modifica | 2007 |
| latitudine | 45.067041 |
| longitudine | 7.689433 |
Beni-Culturali