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Opera d'arte grottesche con testine alate, protomi leonine, paesaggi e scena mitologica di Savini Salvio (notizie 1580-1609), a Perugia

L'opera d'arte grottesche con testine alate, protomi leonine, paesaggi e scena mitologica di Savini Salvio (notizie 1580-1609), - codice 10 00077978 di Savini Salvio (notizie 1580-1609), si trova nel comune di Perugia, capoluogo dell'omonima provincia sita in villa, Villa del Cardinale, NR (recupero pregresso), scalone d'accesso al secondo piano, prima campata, volta, zona superiore, sottarco
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bene culturaledecorazione pittorica, ciclo
soggettogrottesche con testine alate, protomi leonine, paesaggi e scena mitologica
tipo schedaOA_3.00
codice univoco10 00077978
localizzazioneItalia, Umbria, PG, PerugiaNR (recupero pregresso)
contenitorevilla, Villa del Cardinale, NR (recupero pregresso), scalone d'accesso al secondo piano, prima campata, volta, zona superiore, sottarco
datazionesec. XVI ultimo quarto; 1575 - 1599 [analisi stilistica; analisi storica]
autoreSavini Salvio (notizie 1580-1609),
materia tecnicaintonaco/ pittura a fresco
condizione giuridicaproprietà Stato, NR (recupero pregresso)
dati analiticiSu ambedue i lati, motivo decorativo di ventaglio neroniano incluso in sem icirconferenza su cui poggia testina alata tra motivi vegetali; volute veg etali; riquadro a fondo nero includente: da un lato, paesaggio con rovine, e dall'altro figura reclinata di Leda con il cigno sul grembo; protomi le onine tra nastri a festone che affiancano scomparto centrale mistilineo in cludente paesaggio con rovineNR (recupero pregresso)
notizie storico-criticheLa prima campata dello scalone che collega il primo piano col secondo, ben visibile dal vestibolo antistante il salone principale, presenta un'esube rante e raffinata decorazione che contempla accurate citazioni dal reperto rio classico -ninfe, satiri, tritoni e amorini, inseriti in piccoli scompa rti a monocromo- mediate attraverso i modelli proto-cinquecenteschi, accan to a motivi umoristici e grotteschi di gusto pre-barocco. I dipinti di questa campata insieme a quelli del primo pianerottolo sono n arrativamente e stilisticamente riconducibili al complesso decorativo dell a galleria e del vestibolo del piano terreno e dello scalone d'accesso al piano primo, complesso che presenta caratteri già rilevati come omogenei. Infatti non v'è alcuna soluzione di continuità nella tematica della celebr azione delle virtù del committente, né nella profusione di motivi decorati vi attinti o ispirati dal patrimonio classico delle grottesche antiche, qu i articolati secondo nuovi criteri di libertà compositiva e talvolta sotto posti alle più audaci variazioni, pur nel rispetto di una regolare e costa nte simmetria. Si rileva anche qui una vena nuova di sperimentalismo teratologico che va accentuandosi in questa seconda metà del secolo XVI e distanziandosi, per libertà creativa e gusto per il comico ed il paradossale, dai modelli clas sici. Si moltiplicano via via le figure ibride all'insegna della parodia e della trasgressione nelle quali può spesso rifugiarsi l'estro inventivo d ell'artista altrove imbrigliato dai dettami post-tridentini e dai vincoli iconografici dell'arte contro-riformata. In verità, nel caso dei dipinti d ella Villa, va precisato che nonostante questo forte stimolo alla creazion e originale e alla variazione continua, non viene mai meno quella coerenza e convenienza iconografica al luogo e al programma decorativo: l'inserime nto puntuale di riferimenti simbolici, allegorici o araldici, riporta semp re al tema originario della esaltazione della famiglia Della Corgna e dell a celebrazione delle virtù e delle opere del committente, tema che ottiene la sua massima definizione negli affreschi del Salone principale. Riguardo ai paesaggi inseriti nella figurazione, si veda scheda n.00077907 .
committenzaDella Corgna Fulvio cardinale (1575/ 1583)Della Corgna Della Penna Diomede (1596)
bibliografiaSapori G.( 1982)pp.27-61
definizionedecorazione pittorica
regioneUmbria
provinciaPerugia
comunePerugia
toponimoColle Umberto (frazione)
indirizzoNR (recupero pregresso)
ente schedatoreS38
ente competenteS38
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Cannistrà A.; Funzionario responsabile: Abbozzo F.; Trascrizione per informatizzazione: ARTPAST/ Tassini A. (2006); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Tassini A. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso);
anno creazione2001
anno modifica2006
latitudine43.136300
longitudine12.394855

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