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Opera d'arte Giunone chiede ad Eolo di liberare i venti a Matera

L'opera d'arte Giunone chiede ad Eolo di liberare i venti - codice 17 00133332 si trova nel comune di Matera, capoluogo dell'omonima provincia
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bene culturalesovrapporta
soggettoGiunone chiede ad Eolo di liberare i venti
tipo schedaOA_3.00
codice univoco17 00133332
localizzazioneItalia, Basilicata, MT, Matera
datazionesec. XVIII ; 1796 (ca.) - 1796 (ca.) [contesto]
ambito culturaleambito napoletano(analisi stilistica)
materia tecnicatela/ pittura a olio
misurealt. 192, largh. 153,
condizione giuridicaproprietà Ente pubblico territoriale
dati analiticiDipinto su due pezzi di tela cuciti assieme e preparati con una leggerissi ma imprimitura. I margini della tela, anch'essi dipinti, fuoriescono dal telaio.Soggetti profani: mitologia. Divinità: Eolo; Giunone. Attributi: (Giunone) pavone. Figure femminili. Personificazioni: vento. Abbigliamento. Paesaggi. Piante.
notizie storico-criticheIl dipinto è parte di un ciclo di quattordici tele, con soggetti mitologic i ed epici, che decoravano, in qualità di sovrapporte, tre differenti ambi enti del palazzo ducale, ciascuno caratterizzato da una diversa destinazio ne d'uso e da un proprio tema iconografico. Sei le tele della "galleria" del primo piano, menzionata nell'inventario dell'eredità del defunto Duca Domenico Malvezzi, stilato dal notaio Giuseppe Battista nel 1888 alla pres enza del nipote Marco Malvezzi, nel quale, tuttavia, non vi è alcun cenno ad esse in quanto non ritenute beni mobili. Analogamente, nel contratto d i acquisto del palazzo da parte della Provincia di Matera in data 20 febbr aio 1960, non sono espressamente citate poiché considerate parte integrant e dell'edificio e, dunque, immobili per destinazione. Si assume la data 1 796, apposta sul retro della tela "Il giudizio di Paride" a datazione dell 'intero ciclo. Si tratta di una derivazione, parziale e con varianti, da "Junon commande à Eole de déchaîner les vents contre la flotte d'Enée" dip into da Louis de Boullogne il Giovane, senza dubbio noto attraverso una in cisione di riproduzione. Imprescindibile il confronto con le dodici tele di soggetto mitologico del palazzo Ferraù di Matera prodotte se non dalla stessa mano quantomeno dalla stessa bottega: comuni la soluzione compositi va della lastra di pietra che funge da basamento ed il fondo scuro dal qua le emergono i personaggi.
altra localizzazioneluogo di provenienza: Basilicata, MT, MATERA
definizionesovrapporta
regioneBasilicata
provinciaMatera
comuneMatera
rapportoRAPPORTO OPERA FINALE/ORIGINALE: Stadio opera: derivazione con varianti, Opera finale/originale:dipinto, Soggetto opera finale/originale: Junon commande à Eole de déchaîner les vents contre la flotte d'Enée, Autore opera finale/originale: Boullogne Louis
ente schedatoreS24
ente competenteS24
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Di Pede M.; Funzionario responsabile: De Leo M. G.; Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Fragasso L. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso);
anno creazione2004
anno modifica2006

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