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Opera d'arte figure fantastiche con conchiglie e profili d'imperatore romano di Filippi Tommaso (notizie fine sec. XV-inizio XVI), Savelli Sperandio (notizie 1425/ 1495), Marsilio di Antonio (notizie fine sec. XV-inizio XVI), a Bologna

L'opera d'arte figure fantastiche con conchiglie e profili d'imperatore romano di Filippi Tommaso (notizie fine sec. XV-inizio XVI), Savelli Sperandio (notizie 1425/ 1495), Marsilio di Antonio (notizie fine sec. XV-inizio XVI), - codice 08 00047088 di Filippi Tommaso (notizie fine sec. XV-inizio XVI), Savelli Sperandio (notizie 1425/ 1495), Marsilio di Antonio (notizie fine sec. XV-inizio XVI), si trova nel comune di Bologna, capoluogo dell'omonima provincia sita in chiesa, Chiesa di S. Giacomo Maggiore, piazza Rossini, 2-Bologna-40124-Bologna (BO), esterno, lato sinistro
immagine - immagine non disponibile -
bene culturaledecorazione plastica
soggettofigure fantastiche con conchiglie e profili d'imperatore romano
tipo schedaOA_3.00
codice univoco08 00047088
localizzazioneItalia, Emilia Romagna, BO, Bolognapiazza Rossini, 2-Bologna-40124-Bologna (BO)
contenitorechiesa, Chiesa di S. Giacomo Maggiore, piazza Rossini, 2-Bologna-40124-Bologna (BO), esterno, lato sinistro
datazionesec. XV ; 1477 (post) - 1481 (ante) [bibliografia]
autoreFilippi Tommaso (notizie fine sec. XV-inizio XVI), Savelli Sperandio (notizie 1425/ 1495), Marsilio di Antonio (notizie fine sec. XV-inizio XVI),
materia tecnicaterracotta/ rilievo
condizione giuridicaproprietà Stato, Ministero dell'Interno, Fondo Edifici di Culto (F.E.C.)
dati analiticiSerie di figure fantastiche biomorfe che reggono una conchiglia entro la quale è una testa d'imperatore romano di profilo.NR (recupero pregresso)
notizie storico-criticheIl portico che corre lungo il lato sinistro del tempio agostiniano, venne costruito nel periodo tra il 1477 e il 1481, probabilmente su disegno di Pagno di Lapo Portigiani, architetto dei Bentivoglio. Se è ipotizzabile un suo intervento anche per quello che riguarda il disegno dei capitelli, il fregio in cotto che sovrasta il portico è invece stilisticamente vicino alla maniera lombarda, in particolare a quella mantovana, memore dei motivi archeologici importati da Mantegna in quella città. La critica ha ipotizzato un intervento del mantovano Sperandio, che avrebbe partecipato all'impresa fornendo il disegno del fregio mentre l'esecuzione potrebbe essere opera di Marsilio di Antonio e Tommaso Filippi, o per meglio dire, di un'équipe di lavoro alla quale i due lapicidi parteciparono e che aveva già lavorato in Bologna. A dare forza a questa supposizione è il confronto con il fregio in cotto del cortile interno di Palazzo Sanuti-Bevilacqua, identico a quello di San Giacomo, e per il quale è certa la paternità dei due artigiani.
bibliografiaMatteucci A.M.( 1967)pp. 77-78; Santucci A.( 1990)pp. 174-176
definizionedecorazione plastica
regioneEmilia Romagna
provinciaBologna
comuneBologna
indirizzopiazza Rossini, 2-Bologna-40124-Bologna (BO)
ente schedatoreS08
ente competenteS08
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Orsi O.; Funzionario responsabile: Stanzani A.; Trascrizione per informatizzazione: Orsi O./ Majoli L. (1997); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Orsi O. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso);
anno creazione1996
anno modifica2006
latitudine44.495215
longitudine11.348833

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