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Opera d'arte FAUNO di Pelliccia Ferdinando (1808/ 1892), a Carrara

L'opera d'arte FAUNO di Pelliccia Ferdinando (1808/ 1892), - codice 09 00254707 di Pelliccia Ferdinando (1808/ 1892), si trova nel comune di Carrara nella provincia di Massa Carrara sita in palazzo, Accademia di Belle Arti, Palazzo dell'Accademia, già Palazzo del Principe, NR (recupero pregresso)
immagine - immagine non disponibile -
bene culturalestatua
soggettoFAUNO
tipo schedaOA_3.00
codice univoco09 00254707
localizzazioneItalia, Toscana, MS, CarraraNR (recupero pregresso)
contenitorepalazzo, Accademia di Belle Arti, Palazzo dell'Accademia, già Palazzo del Principe, NR (recupero pregresso)
datazionesec. XIX ; 1830 - 1830 [data]
autorePelliccia Ferdinando (1808/ 1892),
materia tecnicagesso
misurealt. 130,
condizione giuridicaproprietà Stato, Ministero della Pubblica Istruzione/ Accademia di Belle Arti di Carrara
dati analiticistatuaNR (recupero pregresso)
notizie storico-criticheSegnalata da Lazzoni C. nella "Seconda Stanza dei Saggi" e' la prima opera di Pelliccia, inviata all'Accademia nello stesso anno della realizzazione, il 1830. A Roma l'autore fu allievo di Tenerani, e in questa sua prima prova derivo' decisamente dal maestro sia l'ispirazione generale, sia la cura e l'eleganza del trattamento. Opera di immediato riferimento e', appunto, il "Fauno col flauto" di Tenerani, del 1823, oggi al Museo di Palazzo Braschi a Roma (Bertel Thorvaldsen, 1770-1884 Scultore danese a Roma, catalogo della mostra a cura di Di Majo E.-Joarnaes B.-Susinno S., Roma, 1989, p. 101, fig. 7), anche se, come nota Carozzi, e' facile risalire fino alla statuaria di Prassitele e, in particolare, al "Satiro in riposo" dei Musei Capitolini. Da quest'ultimo Pelliccia mutua essenzialmente la sinuosita' elegante della figura, mentre al modello piu' vicino del Tenerani l'autore si rifa', invece, nel trasmettere una particolare grazia naturalistica alla sua creatura. Al proposito va ricordata una notazione di Carozzi, applicabile a una gran parte della produzione carrarese, secondo cui e' riscontrabile anche nel "Fauno" "una maggiore resa naturalistica (...) nonche' una particolare cura per i tratti espressivi del volto, caratteri tipici del periodo di transizione durante i quali gli stilemi neoclassici si fondono ai temi legati all'imitazione della natura di ispirazione bartoliniana". Particolarmente positiva fu l'impressione prodotta sul corpo accademico carrarese all'arrivo di quest'opera, di cui lodava "la naturale bellezza delle forme, e l'eleganza del puro stile dell'arte".
bibliografiaRaggi O.( 1873)p. 64; Lazzoni C.( 1880)p. 182; Carozzi R.( 1981)p. 236; Gipsoteca Accademia( 1993)p. 141
definizionestatua
regioneToscana
provinciaMassa Carrara
comuneCarrara
indirizzoNR (recupero pregresso)
ente schedatoreS39
ente competenteS39
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Mercurio A.; Funzionario responsabile: Russo S.; Trascrizione per informatizzazione: Isoppi P. (1997); Aggiornamento-revisione: Russo S. (1999), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); ARTPAST/ Ferraro M. (2006), Referente scie
anno creazione1991
anno modifica1999; 2006
latitudine44.082117
longitudine10.094062

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