| immagine | - immagine non disponibile - |
| bene culturale | dipinto |
| soggetto | entrata di Cristo in Gerusalemme |
| tipo scheda | OA_3.00 |
| codice univoco | 09 00191233 |
| localizzazione | Italia, Toscana, FI, Firenzevia Ricasoli, 58/60 |
| contenitore | monastero, benedettino femminile, Monastero di S. Niccolò di Cafaggio ora Galleria dell'Accademia, via Ricasoli, 58/60, Galleria dell'Accademia, piano terreno, Tribuna del David, braccio sinistro, secondo a sinistra |
| datazione | sec. XVI ; 1582 - 1583 (ca) [bibliografia] |
| autore | Santi di Tito (1536/ 1603), |
| materia tecnica | tavola/ pittura a olio |
| misure | cm, alt. 349, largh. 227, |
| condizione giuridica | proprietà Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali |
| dati analitici | NR (recupero pregresso)Soggetti sacri. Personaggi: Cristo; apostoli. Figure: figure maschili; figure femminili; bambini. Paesaggi: veduta ideale di Gerusalemme. Animali: asino; asinello. Piante: olivi; alberi. Vegetali: rami di olivo.STEMMI, EMBLEMI, MARCHI: Classe di appartenenza: sigillo, Posizione: in basso a sinistra, Descrizione : (illeggibile), |
| notizie storico-critiche | Dipinta per l'altar maggiore della chiesa olivetana di San Bartolomeo a Monte Oliveto; rimossa nel 1810, esposta nella Galleria dell'Accademia dal 1813. La critica non ha mai messo in dubbio l'autografia di questa tavola citata come opera di Santi di Tito dal Borghini nel 1584 quando il pittore era ancora in vita. La citazione da parte del Borghini fornisce un termine ante quem per l'opera, che viene inclusa dal Baldinucci in un elenco di dipinti eseguiti dal pittore di Sansepolcro tra il 1569 e il 1579. Ma la critica moderna tende a spostare l'esecuzione molto vicino all'ante quem del 1584. La Lecchini Giovannoni suggerisce una datazione al 1583 o poco prima, notando a tergo del disegno preparatorio per l' 'Ingresso di Cristo a Gerusalemme' conservato a Stuttgart (Thiem 1977) uno studio per la perduta 'Natività' del Carmine, dipinta da Santi nello stesso anno. Collareta (1985) lo data dopo l'ultima delle 'Storie di San Domenico' affrescate dal Titi tra il 1570 e il 1582 nel chiostro grande di S. Maria Novella. Disegni collegati sono a Firenze (GDSU, n. 7686F) e a Stoccarda (n. C 74 / 2413 r.). |
| altra localizzazione | luogo di provenienza: Toscana, FI, Firenze; luogo di provenienza: Toscana, FI, Firenze; luogo di provenienza: Toscana, FI, Firenze |
| bibliografia | Borghini R.( 1584)pp. 620-621; Baldinucci F.( 1845-1847)v. II, p. 539; Del Bruno R.( 1719)p. 124; Moreni D. M.( 1791-1795)v. IV, p. 156; Colzi C.( 1817)p. 54, n. 107; Pieraccini E.( 1883)p. 85, n. 98; Arnolds G.( 1934)p. 80; Venturi A.( 1901-1940)v. IX, 7 |
| definizione | dipinto |
| regione | Toscana |
| provincia | Firenze |
| comune | Firenze |
| indirizzo | via Ricasoli, 58/60 |
| ente schedatore | S156 |
| ente competente | S156 |
| autori della catalogazione | Compilatore scheda: Lecchini Giovannoni S.; Funzionario responsabile: Meloni S.de Luca F.; Trascrizione per informatizzazione: ARTPAST/ Caldini R. (2006); Aggiornamento-revisione: Lapucci R. (1986), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); Goldenbe |
| anno creazione | 1984 |
| anno modifica | 1986; 1987; 2005; 2006 |
Beni-Culturali