Invernomuto.net

Ho realizzato questo sito per rendere disponibile alla consultazione questa mole enorme di dati altrimenti difficilmente consultabili :)

Opera d'arte Dio Padre e colomba dello Spirito Santo a Venezia

L'opera d'arte Dio Padre e colomba dello Spirito Santo - codice 05 00577646 si trova nel comune di Venezia, capoluogo dell'omonima provincia
immagine - immagine non disponibile -
bene culturalechiave di volta, opera isolata
soggettoDio Padre e colomba dello Spirito Santo
tipo schedaOA_3.00
codice univoco05 00577646
localizzazioneITALIA, Veneto, VE, Venezia
datazionesec. XVII ; 1680 (ca) - 1680 (ca) [contesto]
ambito culturaleambito veneziano(contesto)
materia tecnicapietra d'Istria
misurecm, alt. 60, largh. 30,
condizione giuridicaproprietà Stato
dati analiticirilievo raffigurante il Padre Eterno con braccia aperte e aureola dietro al capo. Ai suoi piedi una colomba ad ali spiegate discende verso il bassoelementi architettonici
notizie storico-critichesebbene tra le varie vedute della facciata riprodotte e pubblicate da Bassi (1997) non compaia la chiave di volta (Dionisio Lovisa) o il dettaglio della raffigurazione scolpita (Admiranda urbis venetae ed altre), è possibile ritenere che il rilievo sia coevo all'ultima ricostruzione dell'edificio. Secondo le notizie della stessa Bassi, l'odierno edificio corrisponderebbe all'intervento di Tremignon del 1680. Data in cui il Consiglio dei Dieci ordina al proto, appunto Alessandro Trivegnan (Tremignon), di attenersi nel lavoro, a quanto stabilito. Elemento strutturale dell'arco di ingresso alla scuola dello Spirito Santo, raffigura il Padre Eterno con la colomba discendente ai suoi piedi. Simbolo, questa, dello Spirito Santo che discende dal cielo durante il battesimo di Gesù per indicare che egli era l'eletto da Dio. Rappresenta insieme al Padre e al figlio, la terza persona della Trinità. Si ricorda che la confraternita di devozione dello Spirito Santo fu istituita nel 1492 presso l'omonima chiesa, ancora oggi visibile sul fianco destro, e che fu aggregata al sodalizio dello Spirito Santo di Saxia di Roma. Dopo la soppressione napoleonica il fabbricato, secondo la bibliografia, fu utilizzato nel 1810 dai fratelli Antonangelo e Marcantonio Cavanis per una delle loro scuole di carità per divenire successivamente magazzino, ufficio e sembra anche abitazione.
bibliografiaGramigna S./ Perissa A.( 2008)pp. 73-74; n. 22/D; Rota L./ Semi F.( 1987)p. 41; Bassi E.( 1997)pp. 292-297; Lorenzetti G.( 2002)p. 529; Feuillet M.( 2007)pp. 32-33; Zorzi A.( 1984)p. 377
definizionechiave di volta
regioneVeneto
provinciaVenezia
comuneVenezia
provvedimenti tutelaDLgs n. 42/2004, art.13, comma 1, NR
ente schedatoreS161
ente competenteS161
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Ongaretto, Michela; Funzionario responsabile: Fumo, Grazia; Trascrizione per informatizzazione: Ippolito, Enrica (2015)
anno creazione2012

oppure puoi cercare...

  • opere d'arte nel comune di Venezia
  • opere d'arte nella provincia di Venezia
  • opere d'arte nella regione Veneto