Invernomuto.net

Ho realizzato questo sito per rendere disponibile alla consultazione questa mole enorme di dati altrimenti difficilmente consultabili :)

Opera d'arte croce latina su Golgota soprastante un teschio, trigramma e iscrizione a Venezia

L'opera d'arte croce latina su Golgota soprastante un teschio, trigramma e iscrizione - codice 05 00577443 si trova nel comune di Venezia, capoluogo dell'omonima provincia
immagine - immagine non disponibile -
bene culturalevera da pozzo, opera isolata
soggettocroce latina su Golgota soprastante un teschio, trigramma e iscrizione
tipo schedaOA_3.00
codice univoco05 00577443
localizzazioneITALIA, Veneto, VE, Venezia
datazionesec. XV ultimo quarto; 1489 - 1489 [iscrizione]
ambito culturaleambito veneziano(contesto)
materia tecnicapietra d'Istria
misurecm, alt. 92, largh. 130,
condizione giuridicaproprietà Ente pubblico territoriale
dati analiticifusto cilindrico, raccordato alla cornice quadrata di coronamento da quattro grandi foglie chiaroscurate mediante l'uso del trapano. La cornice di coronamento è composta da abaco, toro, listello e guscio sottostante. Sui settori vi sono raffigurati, in senso orario: il trigramma cristologico entro cornice tonda a melograni (lato che guarda verso l'ingresso principale); una croce latina sul monte Golgota soprastante un teschio; settore vuoto e iscrizione definita superiormente e inferiormente da cornicetta a toro. Alla base tre gradini quadratiallegorie-simboli
notizie storico-critichela vera in esame, situata nel chiostro che sostituì quello cinquecentesco, rappresenta un esempio di vera gotica di impianto simile a capitelli di colonne o pilastri. Secondo Arslan (1996), stilisticamente, opere di questo tipo derivano infatti dal capitello a rosetta, che dominò nel XIV secolo, costituito da corpo circolare alla base, abaco quadrato alla sommità e con foglie angolari sotto i vertici della cornice quadrata. Le foglie generalmente terminanti in una voluta, come scrive Rizzi (1992), permettono a seconda della foggia di determinarne la datazione che negli esempi più maturi è a foglie d'acanto gonfiate, dette grasse o di cavolo, arricciate e spesso chiaroscurate con l'uso del trapano, come nel caso in esame. Stando alle notizie riportate da Santostefano (1992) sembra che l'iscrizione incisa sulla vera da pozzo potrebbe indicare l'autonomia raggiunta in quell'anno dal monastero per l'approvvigionamento idrico. Il nome inciso, si riferirebbe secondo lo stesso autore, a tale pre' Giovanni Piero quondam Girolamo da Farra che era allora cappellano e confessore delle monache.
bibliografiaSantostefano P.( 1993)V. -; p. 144; n. 13; Piamonte G.( 1996)V. -; p. 269; Cicogna E. A.( 2001)V. II; p. 1380; n. 28; Rizzi A.( 1992); Arslan E.( 1996)V. -; p. 142; Comune di Venezia( 1905)V.-; p. 158; n. 181; Mavian L.( 1977)V. -; p.-; n. 24
definizionevera da pozzo
regioneVeneto
provinciaVenezia
comuneVenezia
provvedimenti tutelaDLgs n. 42/2004, artt. 10 e 13, comma 1, NR
ente schedatoreS161
ente competenteS161
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Ongaretto, Michela; Funzionario responsabile: Fumo, Grazia; Trascrizione per informatizzazione: Ippolito, Enrica (2015)
anno creazione2011

oppure puoi cercare...

  • opere d'arte nel comune di Venezia
  • opere d'arte nella provincia di Venezia
  • opere d'arte nella regione Veneto