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bene culturale | dipinto, opera isolata |
soggetto | compianto sul Cristo morto |
tipo scheda | OA_3.00 |
codice univoco | 01 00017833 |
localizzazione | Italia, Piemonte, TO, Chieri |
datazione | sec. XVII prima metà; 1600 (post) - 1649 (ante) [analisi stilistica; bibliografia] |
ambito culturale | ambito genovese(analisi stilistica; bibliografia) |
materia tecnica | tela/ pittura a olio |
misure | alt. 26, largh. 54, |
condizione giuridica | proprietà Ente pubblico territoriale |
dati analitici | Nella porzione a sinistra del dipinto è rappresentato il Cristo morto, dalle carni livide, è sorretto dalla Vergine con manto blu ed abito rosso-violaceo. Intorno al gruppo, con impostazione piramidale, sono dipinte quattro pie donne: quella in primo piano a destra indossa un abito blu ed un manto sulle gambe di colore giallo carico. Alle sue spalle le altre due figure, una di cui si vede solo il volto e parte dell'abito verde, l'altra una camicia bianca e lungo manto ocra, che tiene tra le mani la corona di spine. Sul lato destro vi è una donna piangente seduta, rivolta verso l'esterno del dipinto, con abito verde e manto rosso sulle gambe. Sfondo molto scuro con alone di luce in alto, in corrispondenza del Cristo.Soggetti sacri. Personaggi: Gesù Cristo; Maria Vergine; Maria Maddalena. Figure: donne. Abbigliamento. |
notizie storico-critiche | Il dipinto ha subito un restauro non pertinente nel 1973 ad opera di Enzo Mastromatteo, pittore di Torino, Accademico di S. Marco e Accademico degli Immortali d'Italia, presenta difficoltà nella lettura, proprio a causa delle ingenti ridipinture che ne hanno alterato le tipologie e la cromia. E' da ritenersi opera seicentesca, di mano di un pittore di ambito genovese, ispirato alla produzione di Anton van Dyck, come si può vedere, soprattutto, nel gruppo centrale della Pietà. La figura del Cristo, di buona fattura, ha perso di intensità e drammaticità a causa del restauro che ha alterato le braccia e la mano sinistra, conferendole un movimento non pertinente alla scena. Il Cristo, tuttavia, nell'impostazione del corpo e del panneggio, offre un confronto con il soggetto analogo della "Deposizione" di Andrea Ansaldo collocata nella Galleria di Palazzo Bianco a Genova (cfr. Mostra dei pittori genovesi a Genova nel'600 e'700, catalogo della mostra, Genova, 1969, tav. n. 13), dipinto, parimenti, influenzato dall'opera di van Dyck. |
bibliografia | Mostra pittori genovesi( 1969) |
definizione | dipinto |
regione | Piemonte |
provincia | Torino |
comune | Chieri |
ente schedatore | R01 |
ente competente | S67 |
autori della catalogazione | Compilatore scheda: Guala P.; Funzionario responsabile: di Macco M.; Trascrizione per informatizzazione: ARTPAST/ Facchin L. (2006); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Facchin L. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); |
anno creazione | 1979 |
anno modifica | 2006 |