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Opera d'arte Cerere seduta a Modena

L'opera d'arte Cerere seduta - codice 08 00285616 si trova nel comune di Modena, capoluogo dell'omonima provincia sita in palazzo, comunale, Palazzo dei Musei, Palazzo dei Musei, largo Sant'Agostino, 337, Galleria Estense, cassetto 14
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bene culturalegemma
soggettoCerere seduta
tipo schedaOA_3.00
codice univoco08 00285616
localizzazioneItalia, Emilia Romagna, MO, Modenalargo Sant'Agostino, 337
contenitorepalazzo, comunale, Palazzo dei Musei, Palazzo dei Musei, largo Sant'Agostino, 337, Galleria Estense, cassetto 14
datazionesecc. XVI/ XVII ; 1500 ((?)) - 1699 ((?)) [analisi stilistica; bibliografia]
ambito culturaleproduzione italiana(analisi stilistica)
materia tecnicacorniola
misuremm, largh. 12, lungh. 14.5, sp. 3
condizione giuridicaproprietà Stato, Soprintendenza per il Patrimonio Storico, Artistico e Etnoantropologico di Modena e Reggio Emilia
dati analiticiCorniola arancione. Forma ellittica; Zwierlein-Diehl 8. Figura femminile (Cerere?), seduta di tre quarti verso d., con la testa di profilo a d., su un sedile o un trono senza schienale (?); la parte superiore del corpo è nuda, solo le gambe sono avvolte da un mantello; i capelli sono raccolti in un rotolo intorno al viso e scendono in una ciocca sulla nuca (?); la mano d., abbassata, è appoggiata sul sedile; il braccio s., proteso, regge probabilmente un fascio di spighe di grano. Linea di base.NR (recupero pregresso)
notizie storico-criticheIl soggetto è forse da intendersi come una derivazione, probabilmente di età moderna, del tipo iconografico di Demetra-Cerere seduta con spighe di grano, dal quale si differenzia per la sostanziale nudità della figura femminile raffigurata. Una grossa lacuna della pietra compromette purtroppo una lettura più completa della parte d. della raffigurazione, dove potevano trovarsi altri attributi o oggetti (ad es. la formica). Per quanto riguarda il succitato modello di riferimento, diffuso nella glittica romana soprattutto su diaspri, cfr. ad es. Sena Chiesa 1966, pp. 230-231, tavv. XXVIII-XXIX, n. 554 (diaspro verde, metà I sec. d.C., n. 555 (diaspro rosso, Officina d. Linee Grosse), n. 556 (diaspro verde), n. 557 (diaspro), n. 558 (diaspro verde, Officina d. Linee Grosse), nn. 559-562 (corniola, Officina c.s.); AGDS, III, Goettingen, tav. 38, nn. 105-106 (diaspro verde, inizio I sec. d.C.); AGDS I/3, Muenchen, tav. 229, n. 2507 (eliotropio, II/III sec. d.C.), n. 2508 (diaspro marrone, III sec. d.C.); AGDS IV, Hannover, tav. 205, n. 1538 (corniola, III sec. d.C.); Maaskant-Kleibrink 1978, p. 300, n. 871 (diaspro marrone e verde, Imperial Chin-mouth-nose Style, I-II sec. d.C.); p. 300, n. 872 (diaspro verde, Imperial Chin-mouth-nose Style, I-II sec. d.C.); p. 301, n. 874 (corniola, Imperial Chin-mouth-nose Style, I-II sec. d.C.); AG Wien II, pp. 204-205, n. 1492 (eliotropio, II/III sec. d.C.); AG Wien III, p. 313, n. 2812 (eliotropio, II sec. d.C.); Dembski 2005, p. 75, tav. 22, n. 230 (diaspro verde, III sec. d.C.).
definizionegemma
regioneEmilia Romagna
provinciaModena
comuneModena
indirizzolargo Sant'Agostino, 337
ente schedatoreS28
ente competenteS28
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Tarpini R.; Funzionario responsabile: Giordani N.; Aggiornamento-revisione: Salimbeni B. (2012), Referente scientifico: Giordani N.;
anno creazione2007
anno modifica2012
latitudine44.646037
longitudine10.934481

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