Invernomuto.net

Ho realizzato questo sito per rendere disponibile alla consultazione questa mole enorme di dati altrimenti difficilmente consultabili :)

Opera d'arte carità di san Tommaso di Villanova di Caffà Melchiorre (1635-1638/ 1667), Ferrata Ercole (1610/ 1686), a Roma

L'opera d'arte carità di san Tommaso di Villanova di Caffà Melchiorre (1635-1638/ 1667), Ferrata Ercole (1610/ 1686), - codice 12 00200579 di Caffà Melchiorre (1635-1638/ 1667), Ferrata Ercole (1610/ 1686), si trova nel comune di Roma, capoluogo dell'omonima provincia sita in chiesa, parrocchiale, Chiesa di S. Agostino in Campo Marzio, via della Scrofa, 80, transetto, lato sinistro, cappella dei San Tommaso da Villanova, altare
immagine - immagine non disponibile -
bene culturalegruppo scultoreo
soggettocarità di san Tommaso di Villanova
tipo schedaOA_3.00
codice univoco12 00200579
localizzazioneItalia, Lazio, RM, Romavia della Scrofa, 80
contenitorechiesa, parrocchiale, Chiesa di S. Agostino in Campo Marzio, via della Scrofa, 80, transetto, lato sinistro, cappella dei San Tommaso da Villanova, altare
datazionesec. XVII ; 1663 - 1669 [documentazione]
autoreCaffà Melchiorre (1635-1638/ 1667), Ferrata Ercole (1610/ 1686),
materia tecnicamarmo/ scultura
condizione giuridicaproprietà Stato, Ministero dell'Interno, Fondo Edifici di Culto (F.E.C.)
dati analiticiNR (recupero pregresso)Personaggi: San Tommaso da Villanova. Personificazioni: Carità. Attributi: (Carità) bambini; allattamento. Abbigliamento religioso: abiti vescovili.
notizie storico-critichePaolo V aveva riferito le istruzioni iconografiche circa la rappresentazione di questo santo (in abiti vescovili e con la borsa in atto di dispensare denaro ai poveri). Il trattamento del tema in questo senso era già stabilito nel contratto del 1661 fra il principe Camillo Pamphili e l'architetto Baratta: lo stesso contratto obbligava il Baratta a far eseguire il gruppo a uno degli scultori che aveva lavorato in Sant'Agnese in Agone a piazza Navona (G.Peroni, E.Ferrata, G.F.De Rossi, M.Caffà) il primo ad essere contrattato fu Peroni, morto poco dopo. Anche il Caffà, succedutogli nel 1663, morì nel 1667 prima di aver portato a termine i lavori, ultimati per l'estate del 1669 da Ercole Ferrata suo maestro e collaboratore
committenzaPamphili Camillo (1661)
bibliografiaBreccia Fratadocchi M. M.( 1979)pp. 66, 69; Preimesberger R./ Weil M.( 1975)pp. 183-198; Nava Cellini A.( 1956)pp. 22, 29-30; Riccoboni A.( 1942)pp. 205, 225; Titi F.( 1674)pp. 437-438
definizionegruppo scultoreo
regioneLazio
provinciaRoma
comuneRoma
indirizzovia della Scrofa, 80
ente schedatoreS50
ente competenteS50
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Cornini G.; Funzionario responsabile: Pedrocchi A.M.; Trascrizione per informatizzazione: Aloisi P. (1997); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Di Tanna M. (2005), Referente scientifico: NR (recupero pregresso);
anno creazione1985
anno modifica2005
latitudine41.900887
longitudine12.474868

oppure puoi cercare...

  • opere d'arte nel comune di Roma
  • opere d'arte nella provincia di Roma
  • opere d'arte nella regione Lazio