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Opera d'arte busto della Madonna di Legnani Giovanni (notizie 1846-1847), a Agliè

L'opera d'arte busto della Madonna di Legnani Giovanni (notizie 1846-1847), - codice 01 00036258 di Legnani Giovanni (notizie 1846-1847), si trova nel comune di Agliè nella provincia di Torino sita in castello, museo, Castello Ducale, NR (recupero pregresso), Primo piano nobile, Sala della Deposizione: parete destra
immagine - immagine non disponibile -
bene culturalebusto, opera isolata
soggettobusto della Madonna
tipo schedaOA_3.00
codice univoco01 00036258
localizzazioneItalia, Piemonte, TO, AglièNR (recupero pregresso)
contenitorecastello, museo, Castello Ducale, NR (recupero pregresso), Primo piano nobile, Sala della Deposizione: parete destra
datazionesec. XIX metà; 1847 - 1847 [data]
autoreLegnani Giovanni (notizie 1846-1847),
materia tecnicamarmo bianco/ scultura
misurealt. 61, largh. 42, prof. 34,
condizione giuridicaproprietà Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali
dati analiticiLa Vergine ha il capo coperto da un mantello, ricamato da foglie sul bordo, che si incrocia sul petto lasciando intravedere la scollatura del semplice abito sottostante. Il busto poggia su una base quadrangolare di legno dipinto a finto marmo giallo e nero.Soggetti sacri. Personaggi: Maria Vergine.
notizie storico-criticheIl busto della Vergine fu eseguito dallo scultore cremonese Giovanni Legnani nel 1847 e saldato nell'anno successivo (cfr. E. Gabrielli, Le decorazioni e gli arredi, in D. Biancolini, E. Gabrielli, a cura di, Il Castello di Agliè. Gli Appartamenti e le Collezioni, Torino 2001, pp. 48, 95; cfr. ASTO, Duca di Genova, Casa di S. M. la Regina Maria Cristina, Mandati d'Uscita 1848, 614, c. 92). L'opera appartiene al gran numero di sculture e di dipinti introdotti dalla regina vedova Maria Cristina al piano nobile del Castello, al di fuori dell'Appartamento Reale, dopo la morte del consorte Carlo Felice nel 1831. E' già registrato nel "Catalogo di quadri ed oggetti d'arte esistenti nel R. Castello...", compilato nel 1855 dal pittore Francesco Sampietro, che lo ricorda nella Galleria del Teatro al numero 13. Gli inventari successivi compilati nel 1857, 1876, 1908 e 1927 lo segnalano nella stessa collocazione, rispettivamente ai numeri 375, 39, 508 e 54. La sua collocazione nella sala della Deposizione è documentata a partire dal 1964, quando è ricordato al numero 276: <>. L'opera è stata sottoposta ad un intervento di pulitura ad opera della ditta Rosellini & Carli nel 1994.
bibliografiaBiancolini D./ Gabrielli E.( 2001)pp. 48, 89 nota 72, 95 nota 241
definizionebusto
regionePiemonte
provinciaTorino
comuneAgliè
indirizzoNR (recupero pregresso)
ente schedatoreS67
ente competenteS67
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Assandria V.; Funzionario responsabile: Ragusa E.; Trascrizione per informatizzazione: Manchinu P. (2002); Aggiornamento-revisione: Manchinu P. (2002), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); ARTPAST/ Rocco A. (2006), Referente
anno creazione1990
anno modifica2002; 2006
latitudine45.366166
longitudine7.775800

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