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| bene culturale | dipinto |
| soggetto | autoritratto |
| tipo scheda | OA_3.00 |
| codice univoco | 09 00158836 |
| localizzazione | Italia, Toscana, FI, Firenzepiazzale degli Uffizi |
| contenitore | corridoio, Corridoio Vasariano, Complesso vasariano, piazzale degli Uffizi, Galleria degli Uffizi |
| datazione | sec. XIX ; 1865 - 1865 [analisi storica] |
| autore | Vinea Francesco (1845/ 1902), |
| materia tecnica | tela/ pittura a olio |
| misure | alt. 57, largh. 47, |
| condizione giuridica | proprietà Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali |
| dati analitici | NR (recupero pregresso)Figure maschili: uomo. |
| notizie storico-critiche | L'opera figurò ad una mostra che nel 1920, la Galleria Gerì Boralovi organizzò" a Venezia con opere che provenivano dallo studio-dell'artista ricompare poi nel 1957 quando l'11 luglio l'allora proprietaria. Marie Balish la presentava -all'Ufficio sportazioni di Firenze con la richiesta ci farla passale New York. In seguito ad una relazione della dott.A. M. Francini Ciaranfi fu esercitato il diritto di prelazione ed una lettera ministeriale del 4 settembre 1957 ratìfica l'acquisto per lire centomila. Il cromatismo di derivazione ancóra romantica fornisce un Indicazione sulla cultura di partenza del giocane Vinca, appena ventenne alta l'epoca di questo autoritratto entrato nel 1859 all' Accademia come allievo del benozuoliano Pollastrini egli dimostra nel 1865 un certo aggiornamento di quellailtura di partenza del giovane Vinea, appena ventenne all 'epoca di questo autoritratto entrato nel 1859 all'Accademia come allievo del benozuoliano Pollastrini, egli dimostra il 1865. un certo aggiornamento dì quella cultura su esempi francesi, ma considerando, le contemporanee e già avanzate siperimentazioni macchiaiole può non appare straordinariamente significativo: consiste infatti in un rafforzamento di quella tradizione coloristica della prima metà dell'ottocento, che a Firenze aveva avuto il grande esempio di Bezzuoli maestro proprio di Pollastrini l'opera documenta quindi uria fase iniziale dell'artista non molto conosciuta precedente probabilmente all'attività di illustratore esercitata secondo il De Gubernatis anche a Milano prima del 1870 - che potrebbe aver facilitato il paesaggio quella pittura bozzettistica di cui l'altro tardo autoritratto di Galleria (lnv"l890 n*5873) è uno degli esempi più iacevoli. |
| bibliografia | Ojetti U.( 1920)n. 48 |
| definizione | dipinto |
| regione | Toscana |
| provincia | Firenze |
| comune | Firenze |
| indirizzo | piazzale degli Uffizi |
| ente schedatore | S17 |
| ente competente | S417 |
| autori della catalogazione | Compilatore scheda: Cinelli B.; Funzionario responsabile: Meloni S.; Trascrizione per informatizzazione: ARTPAST/ Caccialupi E. (2006); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Caccialupi E. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); |
| anno creazione | 1972 |
| anno modifica | 2006 |
| latitudine | 43.768826 |
| longitudine | 11.255744 |
Beni-Culturali