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Opera d'arte autoritratto di Le Brun Charles (1619/ 1690), a Firenze

L'opera d'arte autoritratto di Le Brun Charles (1619/ 1690), - codice 09 00099699 di Le Brun Charles (1619/ 1690), si trova nel comune di Firenze, capoluogo dell'omonima provincia sita in corridoio, Corridoio Vasariano, Complesso vasariano, piazzale degli Uffizi, Galleria degli Uffizi
immagine - immagine non disponibile -
bene culturaledipinto
soggettoautoritratto
tipo schedaOA_3.00
codice univoco09 00099699
localizzazioneItalia, Toscana, FI, Firenzepiazzale degli Uffizi
contenitorecorridoio, Corridoio Vasariano, Complesso vasariano, piazzale degli Uffizi, Galleria degli Uffizi
datazionesec. XVII ; 1600 - 1699 [analisi stilistica]
autoreLe Brun Charles (1619/ 1690),
materia tecnicatela/ pittura a olio
misurealt. 80, largh. 65,
condizione giuridicaproprietà Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali
dati analiticiNR (recupero pregresso)Figure: uomo.
notizie storico-criticheInviato dall'artista a Cosimo III nel 1684, Inv. 1704 n.1760. Un numero rilevante di lettere si riferisce a questo autoritratto: Io Jouin ne rese note quattordici di mano di Le Bruii, alcune delle quali erano già state pub blicate dal Gualandi (1856) o dal Passy (1861), mentre due erano inedite. D'altro canto Gualandi e Passy ne pubblicarono varie di Cosimo III e dell'abate Carlo oAntonio Gondi a Le Brun. Ve ne possiamo aggiungere alcune inedite conservate negli archivi fiorentini. Il documento più antico (ASF, Med. 4822) è del 22 febbrai) 1681j Marcantonio Bassetti scrive a Parigi a-Domenico Zipoli che il Granduca desidera l'autoritratto di Le Brun. La prima lettere del pittore è del 24 giugno 1682 (Jouin, lett.XX): è indirizzata al Gondi, da poco attornato dalla Francia dove aveva rappresentato la Toscana per più di dieci anni, e lo incoarica di far avere al Ma... un ritratto di Luigi XIV. La lettera di a Cosimo III dell'8 febbraio 1683 è successiva all'inondi. Il ritratto arrivò a Firenze solo alla fine di febbraio del 1685 e fu accolto con entusiasmo; il pittore fu coperto di doni (un "presente magnifico" é un "nuovo presente", due pezzi del più bel damasco cremisi del mondo...quattro casse di vino e una cassa di salsicce") e dì complimenti come il vostro nome non è che troppo illustra... se la francia ha il vantaggio di possedere voi, io o quello di conservarmi nel mio gabinetto " scrive il granduca. E il Gondi esclama n è un capolavoro". L'artista manda ancora stampe delle sue opere , poi al Gondi due disegni "qui son les pensees de peux tableaux de la gallerie du Roy à Versailles".
bibliografiaPittura francese( 1977)p. 38
definizionedipinto
regioneToscana
provinciaFirenze
comuneFirenze
indirizzopiazzale degli Uffizi
ente schedatoreS17
ente competenteS417
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Rosenberg P.; Funzionario responsabile: Paolucci A.; Trascrizione per informatizzazione: ARTPAST/ Caccialupi E. (2006); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Caccialupi E. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso);
anno creazione1977
anno modifica2006
latitudine43.768826
longitudine11.255744

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