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Opera d'arte apparizione della Madonna con Bambino a San Giuseppe di Calasanzio di Franchi Antonio (1634/ 1709), a Firenze

L'opera d'arte apparizione della Madonna con Bambino a San Giuseppe di Calasanzio di Franchi Antonio (1634/ 1709), - codice 09 00122291 di Franchi Antonio (1634/ 1709), si trova nel comune di Firenze, capoluogo dell'omonima provincia sita in chiesa, Chiesa di S. Giovannino dei Padri Scolopi, Chiesa e Convento di S. Giovannino dei Padri Scolopi, via Martelli, 2° cappella lato sinistro
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bene culturaledipinto
soggettoapparizione della Madonna con Bambino a San Giuseppe di Calasanzio
tipo schedaOA_3.00
codice univoco09 00122291
localizzazioneItalia, Toscana, FI, Firenzevia Martelli
contenitorechiesa, Chiesa di S. Giovannino dei Padri Scolopi, Chiesa e Convento di S. Giovannino dei Padri Scolopi, via Martelli, 2° cappella lato sinistro
datazionesec. XVIII inizio; 1700 - 1710 [analisi stilistica]
autoreFranchi Antonio (1634/ 1709),
materia tecnicatela/ pittura a olio
misurealt. 280, largh. 137,
condizione giuridicaproprietà Stato, possesso perpetuo Comune di Firenze
dati analiticiNR (recupero pregresso)Personaggi: Madonna; Gesù Bambino; San Giuseppe di Calasanzio. Figure: angeli; cheruni; putti. Attributi: (putti) libro. Fenomeni naturali: nuvole. Architetture. Elementi architettonici.
notizie storico-criticheIl dipinto (in origine all'altare della 3° cappella lato sinistro passando in questi ultimi anni nell'attuale cappella sostituì dipinto del Curradi con l'Immacolata Concezione tra David e Salomone), che ricorda S. Giuseppe Calasanzio 1556-1648 fondatore delle Scuole Pie o Scolopi, si veda l'intestazione del libro aperto ed il riferimento ai piccoli che studiano sullo sfondo, è pregevole composizione del lucchese Antonio Franchi 1638-1709(si noti checdllo stesso artista e con identico soggetto il Baldinucci ricorda nel suo manoiscritto consevato alla B.N.F Codice Palatino 565, v. I, a 26v. un dipinto alla chiesa della Madonna de'Ricci), allievo del Ficarelli, formatosi poi a Firenze nell'ambiente di Pietro da Cortona. Ciò che maggiormente colpisce nel dipinto è una grande padronanza tecnica ed una calma eleganza delle figure particolarmente nei bei ritratti della Vergine e degli angeli. Di questo artista si ricordano principalmente ritratti, tra cui quelle per il Gran Principe Ferdinando, e per sua moglie Violante, nonchè pitture d'altare in Lucca e Firenze commissionate dai Capponi-Strozzi ed Alemanni. Nella chiesa di S. Frediano in Castello bello è dipinto con Battesimo di Cristo.
bibliografiaDonati L.( 1930)p. 13; Allgemeines Lexicon( 1907-1950)v. XII, p. 314; Kirchen Florenz( 1940-1954)v. II, p. 331; Lanzi L.( 1795-1796)p. 241; Fantozzi F.( 1842)p. 446
definizionedipinto
regioneToscana
provinciaFirenze
comuneFirenze
indirizzovia Martelli
ente schedatoreS17
ente competenteS128
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Innocenti D.; Funzionario responsabile: Paolucci A.; Trascrizione per informatizzazione: ARTPAST/ Caccialupi E. (2006); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Caccialupi E. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso);
anno creazione1979
anno modifica2006
latitudine43.774666
longitudine11.255801

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