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Opera d'arte Angelica si cela a Ruggero di Bilivert Giovanni (1576/ 1644), a Firenze

L'opera d'arte Angelica si cela a Ruggero di Bilivert Giovanni (1576/ 1644), - codice 09 00193998 di Bilivert Giovanni (1576/ 1644), si trova nel comune di Firenze, capoluogo dell'omonima provincia sita in palazzo, Palazzo degli Uffizi, Complesso vasariano, piazzale degli Uffizi, Galleria degli Uffizi, sala 96 Scuola toscana del Seicento e Settecento: Pittura di storia
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bene culturaledipinto
soggettoAngelica si cela a Ruggero
tipo schedaOA_3.00
codice univoco09 00193998
localizzazioneItalia, Toscana, FI, Firenzepiazzale degli Uffizi
contenitorepalazzo, Palazzo degli Uffizi, Complesso vasariano, piazzale degli Uffizi, Galleria degli Uffizi, sala 96 Scuola toscana del Seicento e Settecento: Pittura di storia
datazionesec. XVII ; 1624 - 1624 [bibliografia]
autoreBilivert Giovanni (1576/ 1644),
materia tecnicatela/ pittura a olio
misurecm, alt. 182, largh. 200,
condizione giuridicaproprietà Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali
dati analiticiNR (recupero pregresso)Personaggi: Angelica; Ruggiero. Armi: armatura; spada. Fenomeni metereologici: nuvole. Oggetti: anello.
notizie storico-criticheNella biografia del Bilivert pubblicata dalla Matteoli si dà notizia che il pittore eseguì su commissione del Cardinale Carlo de' Medici "una Angelica quando Ruggiero la libera dall'orca marina che fu dipinta una femmina nuda con un anello che se lo mette in bocca per sparirvi da Ruggiero". Si tratta evidentemente dell'illustrazione dell'episodio ariostesco (Orlando Furioso XI,7). Il dipinto eseguito per il Cardinale Carlo è stato identificato dalla Matteoli con una tela attualmente a Palazzo Pitti, prima alla Petraia. Quest'ultima differisce dal nostro nelle misure, nell'ampiezza dello sfondo e nell'Angelica parzialmente coperta. Per la datazione R. Contini propone, su base documentaria, una collocazione cronologica al 1624, anticipando i termini generalmente accettati intorno al 1630. Questo dipinto sarebbe una replica autografa e contemporanea dell'originale di Pitti. Una versione identica è alla Cassa di Risparmio di Prato, un'altra al museo di Digione.
altra localizzazioneluogo di provenienza: GERMANIA, NR, NR, NR; luogo di provenienza: Toscana, FI, Firenze; luogo di provenienza: ITALIA, Toscana, FI, Firenze; luogo di provenienza: ITALIA, Toscana, FI, Firenze
bibliografiaMatteoli A.( 1970)p. 352; Opera ritrovata( 1984)p. 166, n. 93; Mai visti( 2005)
definizionedipinto
regioneToscana
provinciaFirenze
comuneFirenze
indirizzopiazzale degli Uffizi
ente schedatoreS156
ente competenteS156
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Grazia Agostini; Funzionario responsabile: Meloni Silvia; Trascrizione per informatizzazione: ARTPAST/ Garganese C. (2006); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Garganese C. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); D'Andrea
anno creazione1980
anno modifica2006; 2015
latitudine43.768826
longitudine11.255744

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