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Opera d'arte allegoria della poesia a Arezzo

L'opera d'arte allegoria della poesia - codice 09 00260092 si trova nel comune di Arezzo, capoluogo dell'omonima provincia sita in palazzo, museo, Palazzo Bruni Ciocchi, Via S. Lorentino, 8, Museo Statale d'Arte Medievale e Moderna, depositi
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bene culturalepiatto
soggettoallegoria della poesia
tipo schedaOA_3.00
codice univoco09 00260092
localizzazioneItalia, Toscana, AR, ArezzoVia S. Lorentino, 8
contenitorepalazzo, museo, Palazzo Bruni Ciocchi, Via S. Lorentino, 8, Museo Statale d'Arte Medievale e Moderna, depositi
datazionesecc. XIX/ XX fine/inizio; 1890 (ca.) - 1910 (ca.) [analisi stilistica]
ambito culturalebottega pesarese(analisi stilistica)
materia tecnicamaiolica
misuremm., alt. 42, diam. 346,
condizione giuridicaproprietà Ente pubblico territoriale, Comune di Arezzo
dati analiticiPiatto fondo da parata in maiolica dipinta in azzurro, verde, rosa, giallo e nero; il cavetto è ampio con la figura della Peosia, seduta alata con la lira, vestita all'antica, laureata tra le nubi, tra due putti alati che recano cartigli iscritti. Sull'ampia tesa decorazione pompeiana con specchi a grottesche su fondo bianco alternati da cartigli con mascheroni; attorno al cavetto, fascia con racemo su fondo turchino interrotto da vasi. La superficie è con invetriatura a riverbero anche nel verso. Il fondo è senza listello.NR (recupero pregresso)
notizie storico-criticheIl piatto ripropone l'esemplare faentino Allegoria della Poesia c. 1510/ 20 al Bargello in Marabottini p. 37, fig. 18 dagli affreschi della Segnatura. È probabile opera, consuetamente non marcata, di Ferruccio Mengaroni (1875-1925) nato a Pesaro, formatosi nella Manifattura Molarono di Pesaro e presso gli Antonibon a Le Nove di Bassano; imparati i segreti della maiolica il giovane riprodusse per Molarono i migliori esemplari della Collezione Mazza del quale il pezzo qui studiato faceva parte. Premiato nel 1908 alla Mostra nazionale delle Ceramiche di Faenza per il Tondo con La Madonna del Melograno da Botticelli e per il Trionfo di Cesare del Mantegna (ora a Pesaro, Musei Civici) l'artista si impose in seguito per le proprie creazioni. Gli affreschi di Raffaello nella Stanza della Segnatura in Vaticano diffuse con le incisioni di Marcantonio Raimondi (in Marabottini fig. 19).
altra localizzazioneluogo di provenienza: Toscana, AR, Arezzo, AREZZO
definizionepiatto
regioneToscana
provinciaArezzo
comuneArezzo
indirizzoVia S. Lorentino, 8
ente schedatoreS04
ente competenteS04
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Fuchs D. C.; Funzionario responsabile: Casciu S.; Trascrizione per informatizzazione: ARTPAST/ Bernardini E. (2006); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Bernardini E. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso);
anno creazione1992
anno modifica2006
latitudine43.462177
longitudine11.877183

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