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Opera d'arte allegoria della estate di Bertos Francesco (1678/ 1741), a Modena

L'opera d'arte allegoria della estate di Bertos Francesco (1678/ 1741), - codice 08 00438097 di Bertos Francesco (1678/ 1741), si trova nel comune di Modena, capoluogo dell'omonima provincia sita in palazzo, museo, Palazzo dei Musei, Largo Sant'Agostino, 337, Collezioni Galleria Estense di Modena, Galleria Museo e Medagliere Estense, in deposito
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bene culturalebronzetto
soggettoallegoria della estate
tipo schedaOA_3.00
codice univoco08 00438097
localizzazioneItalia, Emilia Romagna, MO, Modena, MODENALargo Sant'Agostino, 337
contenitorepalazzo, museo, Palazzo dei Musei, Largo Sant'Agostino, 337, Collezioni Galleria Estense di Modena, Galleria Museo e Medagliere Estense, in deposito
datazionesec. XVIII ; 1720 - 1730 [bibliografia]
autoreBertos Francesco (1678/ 1741),
materia tecnicabronzo/ fusione
misurealt. 23.5, largh. 14, prof. 10,
condizione giuridicaproprietà Stato, Collezioni Galleria Estense di Modena - Palazzo dei Musei
dati analiticiGruppo di bronzo, fuso in un solo getto, sono composti di terne di figure appoggiate l'una sull'altra, e rappresenta l'"Estate. Alla stagione estiva alludono, infatti, i mazzi e le corone di spighe che ornano le teste dei putti e il falcetto impugnato dalla figura più in basso.NR (recupero pregresso)
notizie storico-criticheAnche questa coppia di allegorie, proveniente dalla raccolta veneziana del marchese Tommaso Obizzi, dove erano inventariate come "Genj co' simboli della State" e "dell'Autunno ("Documenti inediti 1879-1880", vol. II, p. 251, nn. 535/536), va oggi ad arricchire il catalogo delle opere dello scultore padovano Francesco Bertos. Riguardo ai soggetti rappresentati, si può ipotizzare che i bronzetti fossero anch'essi elementi di una serie con le "Allegorie delle stagioni", sebbene la critica non abbia sino ad oggi rintracciato nessuna raffigurazione dell'"Inverno". Per le figure dei puttini, quasi identici nei tratti e nell'espressione, valgono i riferimenti alle altre opere note di Bertos già proposti per i gruppi con "Primavera" (cfr. cat. 34a-b), tuttavia per alcuni piccoli dettagli, è forse opportuno tener presente i due bronzetti raffiguranti "Bacco" e "Cerere", oggi in collezione privata, pubblicati recentemente anche da Avery (Avery 2008, pp. 194-196). La figura di "Bacco" è infatti 'vestita' solo da un tralcio continuo di vite con grappoli che, partendo dalla testa, scivola dalla schiena ai fianchi sino alla base. Una sorta di nastro pressoché identico a quello che avvolge le figurette nell'"Autunno", e anche "Cerere" ostenta mazzi di spighe, analoghi a quelli del bronzetto estense. Un'ultima considerazione riguarda l'apprezzamento di Tommaso Obizzi per le opere di Francesco Bertos: allo stato attuale degli studi sappiamo che appartenevano alla sua ricca collezione anche i quattro bronzetti.
bibliografiaScalini M./ Giordani N.( 2010)pp. 178-179, n. 35a
definizionebronzetto
regioneEmilia Romagna
provinciaModena
comuneModena
localitaMODENA
indirizzoLargo Sant'Agostino, 337
ente schedatoreS28
ente competenteS28
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Morandi C.; Funzionario responsabile: Giordani N.; Aggiornamento-revisione: ICCD/ DG BASAE/ Salimbeni B. (2010), Referente scientifico: NR (recupero pregresso);
anno creazione2008
anno modifica2010
latitudine44.646037
longitudine10.934481

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