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Opera d'arte adorazione di Gesù Bambino con la Madonna, San Giuseppe e San Francesco d'Assisi di Bartolomeo di Giovanni (notizie 1483-1511), a Firenze

L'opera d'arte adorazione di Gesù Bambino con la Madonna, San Giuseppe e San Francesco d'Assisi di Bartolomeo di Giovanni (notizie 1483-1511), - codice 09 00292610 di Bartolomeo di Giovanni (notizie 1483-1511), si trova nel comune di Firenze, capoluogo dell'omonima provincia sita in palazzo, comunale, Palazzo Vecchio o della Signoria, NR (recupero pregresso), Museo di Palazzo Vecchio, Quartiere di Eleonora, sala delle Sabine, parete destra
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bene culturaledipinto
soggettoadorazione di Gesù Bambino con la Madonna, San Giuseppe e San Francesco d'Assisi
tipo schedaOA_3.00
codice univoco09 00292610
localizzazioneItalia, Toscana, FI, FirenzeNR (recupero pregresso)
contenitorepalazzo, comunale, Palazzo Vecchio o della Signoria, NR (recupero pregresso), Museo di Palazzo Vecchio, Quartiere di Eleonora, sala delle Sabine, parete destra
datazionesecc. XV/ XVI ; 1488 (ca.) - 1500 (ca.) [NR (recupero pregresso)]
autoreBartolomeo di Giovanni (notizie 1483-1511),
materia tecnicatavola/ pittura a tempera
misurediam. 85,
condizione giuridicaproprietà Ente pubblico territoriale, Comune di Firenze
dati analiticiNR (recupero pregresso)Soggetti sacri. Personaggi: Madonna; Gesù Bambino; San Giuseppe; San Francesco. Abbigliamento religioso. Abbigliamento: all'antica. Paesaggi: rocce; montagne. Architetture: pilastri; architrave. Vegetali: alberi. Oggetti: sella; sacco; bastone; croce.
notizie storico-criticheIl dipinto fu riferito dal Berenson al suo "alunno di Domenico" finchè una scoperta documentaria non ha permesso di riconoscerne la persona storica in Bartolomeo di Giovanni che nel 1488 dipingeva, alle dipendenze di Domenico Ghirlandaio, la predella dela pala con "l'Adorazione dei Magi" conservata agli Innocenti. La personalità di questo pittore fiorentino è da collocarsi nel complesso problema dei collaboratori del Ghirlandaio o, per il Berenson, dovette maturare il suo stile su quello presentato da Domenico fra il 1481 ed il 1485 negli affreschi della Sala dei Gigli in Palazzo Vecchio. Questo dipinto è da inserirsi in una fase intermedia del percorso stilistico di Bartolomeo di Giovanni, dalle esercitazioni più vicine al Ghirlandaio alle più corsive esperienze da riferirsi al primo decennio inoltrato del Cinquecento.
altre attribuzionih
bibliografiaFahy E.( 1976)p. 139, n. 36
definizionedipinto
regioneToscana
provinciaFirenze
comuneFirenze
indirizzoNR (recupero pregresso)
ente schedatoreL. 41/1986
ente competenteS128
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Protesti A.; Funzionario responsabile: Damiani G.; Trascrizione per informatizzazione: Reggioli C./ Orfanello T. (1998); Aggiornamento-revisione: Reggioli C. (1998), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); Orfanello T. (1999),
anno creazione1987
anno modifica1998; 1999; 2006
latitudine43.779926
longitudine11.245030

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