Invernomuto.net

Ho realizzato questo sito per rendere disponibile alla consultazione questa mole enorme di dati altrimenti difficilmente consultabili :)

Opera d'arte adorazione dei Re Magi di Eusebio da San Giorgio (1465/ post 1539), a Perugia

L'opera d'arte adorazione dei Re Magi di Eusebio da San Giorgio (1465/ post 1539), - codice 10 00016356 di Eusebio da San Giorgio (1465/ post 1539), si trova nel comune di Perugia, capoluogo dell'omonima provincia sita in palazzo, comunale, Palazzo dei Priori, Palazzo dei Priori, Corso Vannucci 19 - 06100 Perugia, Galleria Nazionale dell'Umbria, esposto sala 27
immagine - immagine non disponibile -
bene culturaledipinto, opera isolata
soggettoadorazione dei Re Magi
tipo schedaOA_2.00
codice univoco10 00016356
localizzazionePG, PerugiaCorso Vannucci 19 - 06100 Perugia
contenitorepalazzo, comunale, Palazzo dei Priori, Palazzo dei Priori, Corso Vannucci 19 - 06100 Perugia, Galleria Nazionale dell'Umbria, esposto sala 27
datazionesec. XVI inizio; 1505 - 1505 [data]
autoreEusebio da San Giorgio (1465/ post 1539),
materia tecnicatavola/ pittura a olio
misurealt. 215, largh. 175,
condizione giuridicaproprietà Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali
dati analiticiLa tavola è composta di sette assi di legno di pioppo, ancorate tra loro con perni e poste in verticale, oltre a due traverse orizzontali, con funzione di sostegno. La preparazione è a più strati di gesso e colla, sopra è stesa la pittura ad olio.Soggetti sacri: adorazione dei Re Magi.
notizie storico-criticheLa tavola proviene dall'altare della cappella Oddi in Sant’Agostino a Perugia, dove la citano, con l'attribuzione ad Eusebio, il Vasari (1568, III, p.596) e tutti gli storici locali. Il Morelli (1683, p.26) ricorda che il dipinto era corredato di una predella, già perduta al momento della demaniazione avvenuta nel 1863. Recentemente Fratini (1994, pp.253-254) ha ipotizzato la presenza di due personalità nell'esecuzione della tavola. Una identificabile con Eusebio e caratterizzata da "figure al centro e a destra accuratamente costruite con pennellate morbide e avvolgenti e immerse in un'atmosfera impalpabile, ricolma di delicati effetti luminosi"; l'altra riferibile probabilmente a Sinibaldo Ibi, rintracciabile negli angeli e nei personaggi di sinistra, "condotti con un fare duro e secco e caratterizzati da colori brillanti e vivaci". Lo studioso ha anche evidenziato come sia stata utilizzata da Eusebio una tipologia iconografica datata, rispetto alle più nuove composizioni di Perugino, in cui la capanna è posta al centro e le figure sono raccolte nella parte bassa del dipinto. A tal proposito, riallacciandosi all’ipotesi di Laura Teza (1997, pp.89-102), egli propone di identificare la famiglia Oddi con i committenti dell’opera, in contrapposizione con l’analogo soggetto di Perugino, recentemente ricondotto all’orbita della famiglia Baglioni, acerrima nemica degli Oddi.
altra localizzazioneluogo di provenienza: PG, Perugia
altre attribuzioniSanzio Raffaello
bibliografiaPittura Umbria( 1984)pp.89-90; Santi F.( 1985)pp.145-146; Mancini F.F.( 1988)v.I, pp-371-372; v.II, pp.707-708; Todini F.( 1989)p.65; Fratini C.( 1994)pp.253-255
definizionedipinto
regioneUmbria
provinciaPerugia
comunePerugia
indirizzoCorso Vannucci 19 - 06100 Perugia
ente schedatoreS38
ente competenteS38
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Rosi A.M.; Funzionario responsabile: Garibaldi V.; Trascrizione per informatizzazione: Sargentini C. (1996); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Sargentini C. (2006);
anno creazione1987
anno modifica2006
latitudine43.111423
longitudine12.388740

oppure puoi cercare...

  • opere d'arte nel comune di Perugia
  • opere d'arte nella provincia di Perugia
  • opere d'arte nella regione Umbria