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Opera d'arte a Gubbio

L'opera d'arte decorazione plastico-architettonica, insieme - codice 10 00075955 si trova nel comune di Gubbio nella provincia di Perugia sita in chiesa, Chiesa di S. Maria Nuova, NR (recupero pregresso), Raccolta d'Arte Comunale
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bene culturaledecorazione plastico-architettonica, insieme
tipo schedaOA_3.00
codice univoco10 00075955
localizzazioneItalia, Umbria, PG, GubbioNR (recupero pregresso)
contenitorechiesa, Chiesa di S. Maria Nuova, NR (recupero pregresso), Raccolta d'Arte Comunale
datazionesec. XIII ; 1200 - 1292 [analisi storica; bibliografia]
ambito culturalebottega Italia centrale(NR (recupero pregresso))
materia tecnicapietra/ scultura
misurem., alt. 13, largh. 12.20,
condizione giuridicaproprietà Stato, SBAAAS PG
dati analiticifacciata cuspidata con archetti divisa in quattro parti verticali da costoloni sporgenti; portale ogivale posto non al centro della facciata ma su di un lato di questa a causa del dislivello della strada prospicente; al centro rosone circolareNR (recupero pregresso)
notizie storico-criticheLo studioso eugubino Menichetti (1987) ricorda che la chiesa di S. Maria Nuova dipendeva dall'Abbazia di S. Maria D'Alfiolo, e che le prime notizie su di essa si hanno da una Bolla di Papa Nicolò IV, del 1292, con la quale concedeva indulgenza a coloro che l' avessero visitata. Pertanto si suppone che a questa data i lavori di edificazione fossero già ultimati, per cui il 1292 si considera termine 'ante quem non'. Dal punto di vista architettonico la Chiesa presenta ancora, esternamente, l'aspetto duecentesco originale, mentre l'interno è stato ristrutturato nel corso del XVI secolo pur conservando notevoli elementi gotici. Il Menichetti ricorda poi che nel 1440, su richiesta dei parrocchiani, il Papa Eugenio IV separò la Parrocchia di S. Maria Nuova dall'Abbazia di S. Maria d'Alfiolo, affidandola al convento di S. Agostino e che nel 1576 fu rettore della chiesa un portoghese, l'agostiniano frate Barros. Recentemente, dopo lo smontaggio di due altari lignei intagliati e dorati qui sistemati all'inizio del secolo e provenienti dalla chiesa dell'ex convento di S. Spirito, sono ritornati alla vista del pubblico due altari in stucco con affreschi raffiguranti anche Santi dell'ordine agostiniano, la cui presenza è spiegata anche per la dipendenza della chiesa dal Convento eugubino di S. Agostino.
bibliografiaMenichetti P.L.( 1987)pag. 44
definizionedecorazione plastico-architettonica
regioneUmbria
provinciaPerugia
comuneGubbio
indirizzoNR (recupero pregresso)
ente schedatoreS38
ente competenteS38
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Migliarini M.; Funzionario responsabile: Abbozzo F.; Trascrizione per informatizzazione: Migliarini M. (1999); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Delogu G. F. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso);
anno creazione1999
anno modifica2006
latitudine43.330211
longitudine12.546865

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