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Opera d'arte a Firenze

L'opera d'arte scarpe, paio - codice 09 00750267 si trova nel comune di Firenze, capoluogo dell'omonima provincia sita in palazzo, statale, Palazzo Pitti, Palazzo Pitti e Giardino di Boboli, P.zza Pitti, 1, Galleria del Costume, deposito abiti
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bene culturalescarpe, paio
tipo schedaOA_3.00
codice univoco09 00750267
localizzazioneITALIA, Toscana, FI, FirenzeP.zza Pitti, 1
contenitorepalazzo, statale, Palazzo Pitti, Palazzo Pitti e Giardino di Boboli, P.zza Pitti, 1, Galleria del Costume, deposito abiti
datazionesec. XIX secondo quarto; 1830 (ca) - 1835 (ca) [analisi stilistica; confronto]
ambito culturalebottega torinese, realizzazione(iscrizione)
materia tecnicaseta/ rasopelle di caprettolino/ telacuoio
misurecm, alt. 5, largh. 5.8, lungh. 23.5,
condizione giuridicaproprietà Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali/ Soprintendenza SPSAE e per il Polo Museale Fiorentino
dati analiticiPaio di scarpe femminili modello sandalo-pantofola, confezionate in raso di seta nero. Presentano stringhe nel medesimo tessuto allo scollo e punta squadrata. Rivestimento interno in pelle di capretto bianca, per soletta e tallone, e in tela di lino per il resto della tomaia. Suola in cuoio. Riscontrata etichetta che ne attesta la manifattura.n.p.STEMMI, EMBLEMI, MARCHI: Classe di appartenenza: etichetta, Qualificazione: commerciale, Identificazione: calzolaio Giovanni Batta Gullia di Torino, Quantità: 2, Posizione: sulle solette, Descrizione : Ovale. All'interno: in basso "G.NI BATTA GULLIA/ Calzolaio/ Cont.a S. Filippo N. 25/ TORINO"; nella parte superiore, corona sovrastante quattro medaglie con iscrizioni [non leggibili],
notizie storico-criticheLa punta squadrata risulta di gran moda tra la fine degli anni '20 e i primi anni '50 dell'Ottocento, arrivando intorno alla metà degli anni '40 a raggiungere, se non a superare, la larghezza dell'avanpiede; gli aspetti formali degli esemplari in oggetto giustificano la datazione proposta. All'epoca, tra i modelli di calzature maggiormente in auge vanno ricordati i cosiddetti sandali-pantofola, dei quali la Francia era produttore ed esportatore leader. Si contraddistinguono per la presenza di stringhe, nastri o tiranti elastici che, da un punto di vista pratico, avevano la funzione di assicurare la calzatura al piede, essendo modelli piuttosto scollati e privi di contrafforte. Un tratto distintivo dei sandali-pantofola di fattura francese, era l'assenza di cuciture in corrispondenza della parte posteriore della tomaia, espediente che in seguito fu imitato anche altrove (Londra, New York); anche nel caso in esame, riconducibile a manifattura torinese, il retro è privo di cuciture.
bibliografiaBarbone Pugliese N./ Orsi Landini R./ Pettinau Vescina M. P.( 2012)pp. 41-42; Walford J.( 2008)pp. 60-61-63-64-72-73; Stepping out( 2008); Durian Ress S.( 1991)pp. 119-120-121-282; Barbone Pugliese N./ Orsi Landini R./ Pettinau Vescina M. P.( 2012)p. 42;
definizionescarpe
regioneToscana
provinciaFirenze
comuneFirenze
indirizzoP.zza Pitti, 1
ente schedatoreS156
ente competenteS156
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Masiero, Elisa; ; Funzionario responsabile: Referente scientifico: Chiarelli, CaterinaSframeli, Maria
anno creazione2014

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