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Opera d'arte a Bologna

L'opera d'arte piviale - codice 08 00024930 si trova nel comune di Bologna, capoluogo dell'omonima provincia sita in chiesa, basilica, Chiesa di S. Domenico, Convento di S. Domenico, p.zza S. Domenico, 13, museo, piano superiore, armadio paramenti
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bene culturalepiviale
tipo schedaOA_3.00
codice univoco08 00024930
localizzazioneItalia, Emilia Romagna, BO, Bolognap.zza S. Domenico, 13
contenitorechiesa, basilica, Chiesa di S. Domenico, Convento di S. Domenico, p.zza S. Domenico, 13, museo, piano superiore, armadio paramenti
datazionesec. XVIII terzo quarto; 1750 (ca.) - 1774 (ca.) [analisi stilistica]
ambito culturalemanifattura Italia settentrionale(analisi stilistica)
materia tecnicaseta/ taffetas/ liseré/ laminatura
misurelargh. 296, lungh. 148,
condizione giuridicaproprietà Stato, Ministero dell'Interno, Fondo Edifici di Culto (F.E.C.)
dati analiticiSul fondo taffetas prodotto da un ordito e da una trama di fondo di seta color avorio trame lanciate e orditi supplementari di seta color marrone formano una minuta e regolare quadrettatura sulla quale si svolge il decoro a sinuosi tralci fioriti ad andamento verticale da cui si dipartono mazzetti di fiori. Il disegno è descritto da trame liserées avorio e da trame broccate in seta azzurra, viola, verde, rosso, e in argento lamellare. Gallone in tessuto dorato; stretta passamaneria dorata. I cappucci hanno fodera di seta rossa, i manti di cotone rosa fucsia.NR (recupero pregresso)
notizie storico-criticheCon il terzo secolo del Settecento nella produzione tessile per abbigliamento si affermano tessuti leggeri come taffetas, gros de Tours, pekin, che sostituiscono i pesanti lampassi e damaschi usati nella prima metà del secolo. I decori, descritti da trame broccate o liserées o da orditi supplementari "di pelo", si semplificano e si diradano, mentre acquisisce maggiore importanza l'intreccio di fondo che spesso viene arricchito da minuti decori geometrici che divengono ricorrenti nel corso degli anni sessanta del secolo. La tipologia decorativa maggiormente diffusa tra il sesto e il settimo decennio è quella chiamata "a meandri" a cui sui riconnette anche il disegno del piviale di San Domenico.
definizionepiviale
regioneEmilia Romagna
provinciaBologna
comuneBologna
indirizzop.zza S. Domenico, 13
ente schedatoreS08
ente competenteS08
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Varignana F.; Funzionario responsabile: D'Amico R.; Trascrizione per informatizzazione: Sabbatini S. (1997); Aggiornamento-revisione: Sabbatini S. (1997), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); ARTPAST/ Orsi O. (2006), Referen
anno creazione1983
anno modifica1997; 2006
latitudine44.489800
longitudine11.343435

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