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Opera d'arte di Selvi Cesare (notizie prima metà sec. XVIII), Giovannozzi Pietro Paolo (notizie prima metà sec. XVIII), a Firenze

L'opera d'arte di Selvi Cesare (notizie prima metà sec. XVIII), Giovannozzi Pietro Paolo (notizie prima metà sec. XVIII), - codice 09 00625075 di Selvi Cesare (notizie prima metà sec. XVIII), Giovannozzi Pietro Paolo (notizie prima metà sec. XVIII), si trova nel comune di Firenze, capoluogo dell'omonima provincia
immagine - immagine non disponibile -
bene culturaleringhiera, serie
tipo schedaOA_3.00
codice univoco09 00625075
localizzazioneItalia, Toscana, FI, Firenze
datazionesec. XVIII ; 1724 - 1727 [contesto; bibliografia]
autoreSelvi Cesare (notizie prima metà sec. XVIII), Giovannozzi Pietro Paolo (notizie prima metà sec. XVIII),
materia tecnicaferro/ pittura
misurealt. 117,
condizione giuridicaproprietà Ente pubblico non territoriale
dati analiticiLe due ringhiere, tinte di verde vivo, recintano due vasche rettangolari con i lati corti centinati assecondandone la forma. Formate da semplici elementi cilindrici con nodo centrale, includono al centro dei lati lunghi due cancellini dalla decorazione maggiormente elaborata, con coronamento superiore a volute simmetriche.NR (recupero pregresso)
notizie storico-criticheLa sistemazione del nuovo giardino di Villa la Quiete si deve alla volontà dell'Elettrice Palatina Anna Maria Luisa de' Medici, la quale dopo il suo ritorno a Firenze aveva scelto tale sito come luogo di villeggiatura e ritiro spirituale. Fu avviata nel 1724 e si concluse nel 1727, con pieno accordo delle Montalve e a totale carico finanziario dell'illustre mecenate, per un importo di 26.000 ducati. La progettazione venne affidata all'architetto Pietro Paolo Giovannotti, mentre i singoli arredi e decorazioni coinvolsero artisti di nome, vari artigiani e maestranze specializzate, di provenienza granducale. Nonostante un certo degrado e la perdita definitiva di alcune opere originariamente esistenti (per esempio gli affreschi sulla grotta che fa sfondo al gruppo della Samaritana al centro del muro meridionale), il giardino e l'adiacente "ragnaia" (cioè lo spazio "selvatico" attrezzato per la caccia con le reti, ancora oggi costituito dalle speci botaniche previste all'inizio) costituiscono un esempio unico per completezza e stato di conservazione nell'area fiorentina. Le due recinzioni sono coeve alla progettazione del giardino e si ripetono attorno alla vasca centrale del giardino basso (vedi scheda specifica). Tra i conti relativi a tale progettazione sono conservate numerose ricevute di pagamento al "magnano" del Conservatorio Cesare Selvi, senza specifica indicazione dei lavori eseguiti. E' però del tutto probabile che il Selvi sia l'esecutore dell'insieme degli elementi decorativi in ferro battuto.
committenzaMedici; Anna Maria Luisa: de' (1724)
bibliografiaVilla Quiete( 1997)pp. 136, 146
definizioneringhiera
regioneToscana
provinciaFirenze
comuneFirenze
ente schedatoreS17
ente competenteS128
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Meloni S.Compilatore scheda: Casciu S.; Funzionario responsabile: Damiani G.; Trascrizione per informatizzazione: ARTPAST/ Bari R. (2006); Aggiornamento-revisione: Mazzanti A. (1999), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); ART
anno creazione1992
anno modifica1999; 2006

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