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Opera d'arte di Loreto Alessandro M. (notizie metà sec. XVII), Turriani Orazio (notizie 1635), a Roma

L'opera d'arte di Loreto Alessandro M. (notizie metà sec. XVII), Turriani Orazio (notizie 1635), - codice 12 00096898 di Loreto Alessandro M. (notizie metà sec. XVII), Turriani Orazio (notizie 1635), si trova nel comune di Roma, capoluogo dell'omonima provincia sita in chiesa, Chiesa dei SS. Domenico e Sisto, largo Angelicum, 1, navata centrale, pavimento
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bene culturalepavimento
tipo schedaOA_3.00
codice univoco12 00096898
localizzazioneItalia, Lazio, RM, Romalargo Angelicum, 1
contenitorechiesa, Chiesa dei SS. Domenico e Sisto, largo Angelicum, 1, navata centrale, pavimento
datazionesec. XVII ; 1637 (ca.) - 1637 (ca.) [documentazione]
autoreLoreto Alessandro M. (notizie metà sec. XVII), Turriani Orazio (notizie 1635),
materia tecnicamarmomarmo biancomarmo verde antico
misurealt. 289, largh. 289,
condizione giuridicaproprietà Stato, Ministero dell'Interno, Fondo Edifici di Culto (F.E.C.)
dati analiticilo stemma è circondato da tre fasce quadrate di marmo verde, bianco e policromo e da tre anelli di marmo, grigio all'interno, bianchi gli altri dueNR (recupero pregresso)STEMMI, EMBLEMI, MARCHI: Classe di appartenenza: stemma, Qualificazione: religioso, Identificazione: Domenicani, Quantità: 01, Posizione: al centro, Descrizione : cane con la fiaccola e gigli, in alto al centro stella a otto punte,
notizie storico-criticheSecondo l'Ontini (1952) Orazio Turriani, in quegli anni architetto della chiesa, eseguì verso il 1637 il disegno per il pavimento, mentre la messa in opera fu di M. Alessandro Loreto, scalpellino che lavorava anche per la Basilica di San Pietro. Il lavoro fu terminato nel 1640, anno a cui bisogna far risalire l'esecuzione dello stemma, che viene citato dallo Zucchi (1938) e che in un documento d'archivio (doc. 56) viene descritto come "arma" di varie sorte di colori di pietra". Il pavimento fu completamente rifatto nel 1852, secondo un disegno a scacchiera di marmo bianco e bardiglio contornato da una fascia di rosso levante. Furono sostituiti anche gli specchi di marmo tra un altare e l'altro e le fasce sotto gli scalini degli altari. Lo stemma centrale fu rispettato, e contornato da una pietra verde.
bibliografiaZucchi A.( 1938)v. I p. 352; Ontini B. R.( 1952)pp. 15, 21; Catalano A.( 1995)p. 17; Nicoletti L.( 2003)p. 18
definizionepavimento
regioneLazio
provinciaRoma
comuneRoma
indirizzolargo Angelicum, 1
ente schedatoreS50
ente competenteS50
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Triches L.; Funzionario responsabile: Draghi A.; Trascrizione per informatizzazione: Aloisi P. (2005); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ LUGLI A. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso);
anno creazione1977
anno modifica2006
latitudine41.896018
longitudine12.487082

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