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Opera d'arte di Giusti Ugo (1880/ 1928), Fortini Telemaco ditta (notizie prima metà sec. XX), a Firenze

L'opera d'arte di Giusti Ugo (1880/ 1928), Fortini Telemaco ditta (notizie prima metà sec. XX), - codice 09 00306589 di Giusti Ugo (1880/ 1928), Fortini Telemaco ditta (notizie prima metà sec. XX), si trova nel comune di Firenze, capoluogo dell'omonima provincia
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bene culturalerilievo
tipo schedaOA_3.00
codice univoco09 00306589
localizzazioneItalia, Toscana, FI, Firenze
datazionesec. XX ; 1907 (post) - 1922 (ante) [analisi storica; analisi stilistica]
autoreGiusti Ugo (1880/ 1928), Fortini Telemaco ditta (notizie prima metà sec. XX),
materia tecnicatravertino/ scultura/ traforo
misurealt. 100, largh. 240,
condizione giuridicadetenzione Ente pubblico territoriale
dati analiticiNel frontone triangolare è presente al centro un riquadro rettangolare con croce e monogramma sacro, affiancato da due pavoni in riquadri triangolari. Al di sopra corre un fregio con elementi acantiformi e piccoli tondi.Allegorie-simboli: croce. Animali: pavoni.
notizie storico-criticheLa cappella Pettini è concepita globalmente secondo un progetto assai complesso e unitario progettato dall'architetto Ugo Giusti. Il fregio del frontone si ispira a motivi romanici rivisitati secondo il gusto neo medievalista del tempo, di cui l'architetto Giusti fu attivo propugnatore in molte delle sue opere, basti citare la progettazione della decorazione delle Terme di Salsomaggiore a cui collaborò fra gli altri con Galileo Chini tra il 1919 ed il 1923 (cfr. Bossaglia R./ Bonatti Bacchini M., "Tra Liberty e Decó: Salsomaggiore, Parma, 1986). La cappella Pettini è databile tra il 1907 (data di morte di Gustavo Pettini) ed il 1922 (data di morte di Clotilde Montani vedova Pettini), è ipotizzabile che dopo la morte del marito, ed avendovi seppellito già due figli, Clotilde Pettini decise di erigere nel Cimitero di S. Miniato una cappella in onore del marito e di lei stessa (gli emblemi delle due famiglie vi sono ripetuti molte volte) affidandone il progetto all'architetto Giusti assai famoso e contemporaneamente impegnato alle Terme di Salsomaggiore. Costui si avvalse della consueta collaborazione con Galileo Chini e le "Fornaci Chini e C.", nonché dell'opera della ditta Fortini (per le parti murarie) come risulta da una iscrizione sul retro della cappella (foto SBAS FI 435731).
definizionerilievo
regioneToscana
provinciaFirenze
comuneFirenze
ente schedatoreS17
ente competenteS128
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Paci S.; Funzionario responsabile: Damiani G.; Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Janni M. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso);
anno creazione1994
anno modifica2006

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