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Opera d'arte di Giovanni da Campi fra (/ 1339), a Firenze

L'opera d'arte di Giovanni da Campi fra (/ 1339), - codice 09 00285194 di Giovanni da Campi fra (/ 1339), si trova nel comune di Firenze, capoluogo dell'omonima provincia sita in convento, domenicano, Convento di S. Maria Novella, Chiesa e Convento di S. Maria Novella, piazza S. Maria Novella, Museo di S. Maria Novella, chiostro verde, angolo tra lato est e lato Sud
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bene culturalepilastro
tipo schedaOA_3.00
codice univoco09 00285194
localizzazioneItalia, Toscana, FI, Firenzepiazza S. Maria Novella
contenitoreconvento, domenicano, Convento di S. Maria Novella, Chiesa e Convento di S. Maria Novella, piazza S. Maria Novella, Museo di S. Maria Novella, chiostro verde, angolo tra lato est e lato Sud
datazionesec. XIV ; 1332 (ca.) - 1339 (ca.) [bibliografia]
autoreGiovanni da Campi fra (/ 1339),
materia tecnicapietra/ scultura
misurealt. 321, largh. 60,
condizione giuridicaproprietà Stato, possesso perpetuo Comune di Firenze
dati analiticiBase: plinto, toro, scozia, fusto a sezione ottogonale, capitello: calato,abaco.Oggetti: scudi araldici. Decorazioni: listelli; astragalo; foglie arricciate; dentelli; gola; modanature dell'abaco.STEMMI, EMBLEMI, MARCHI: Classe di appartenenza: arme, Qualificazione: gentilizia, Identificazione: Castiglioni, Quantità: 2, Posizione: alla sommita' del fusto, Descrizione : ai tre ermellini posti 2, 1: capo d'Angiò,
notizie storico-criticheIl chiostro Verde fu realizzato dal 1332 ca. a partire dalle arcate orientali addossate alla chiesa. Le arcate sono cinque per lato e il progetto e' attribuito dalla tradizione a Fra' Giovanni da Campi, converso domenicano. Egli diresse i lavori fino al 1339, anno della sua morte, quando, quasi sicuramente gli successe Fra' Jacopo Talenti, anch'egli converso a S. Maria Novella, sotto la cui soprintendenza, nel 1357, il chiostro fu ammattonato. Se ne puo' dedurre che all'epoca esso fosse finito o quasi, sebbene si abbia notizia che nel 1362 si lavorava ancora intorno alle sue volte, probabilmente a quelle del lato occidentale. La presenza sui pilastri del chiostro di numerosi stemmi (Castiglioni, Lucalberti, Guidalotti) testimonia l'impegno assunto dalle maggiori famiglie fiorentine del tempo per la realizzazione del complesso di S. Maria Novella. Ai Guidalotti in particolare si deve la costruzione del capitolo detto poi cappellone degli Spagnoli (cfr. NCTN P16569) e delle arcate del lato antistante, dovute certamente all'opera di Francesco Talenti (i capitelli sono confrontabili con alcuni del primo ordine della facciata, dovuta anch'essa al Talenti, cfr. Adorisio 1988). Alla famiglia Lucalberti si deve la costruzione dei due lati Sud ed Ovest, mentre i Castiglioni finanziarono il lato Est. La tipologia delle arcate e dei pilastri ottagonali uniti da un basso muretto ha un immediato precedente nel Chiostro Grande (cfr. NCTN P17305) ma altri confronti possono essere istituiti col cortile del Bargello, con i pilastri arnolfiani di S. Croce o con quelli di Orsanmichele. Le tipologie dei capitelli presenti nel chiostro Verde rientrano tutte in quella piu' ampia "a foglie d'acanto". E' da segnalare comunque che sono individuabili tre tipi principali che corrispondono a tre fasi cronologiche successive e alle tre committenze individuate dagli stemmi. Un primo tipo (NCTN P16482, P16487, P16492) corrisponde alla committenza Castiglioni e alla prima fase costruttiva (lato Est). Un secondo gruppo (P16518, P16524, P16536, P16542, P16547, P16557) alla committenza Lucalberti (lato Sud ed Ovest). Infine il lato Nord (P16579, P16581,P16583, P16585, P16502, P16561, P14562, P16566) e' riconducibile all'ultima fase, di committenza Guidalotti, attribuibile al Talenti. Nei restauri avvenuti intorno al 1890-1895 (arch. Del Moro ? ) il livello del chiostro fu ribassato, fu distrutto il doppio portico suoperiore per evidenziare il Cappellone degli spagnoli, il muretto fu rifatto in pietrame anziche' intonacato, gli archi furono ridipinti in fasce in fasce bianche e verdi e furono rifatte le basi dei pilastri (per le critiche a questi interventi Cfr. Franceschini,1895, citato in Dezzi Bardeschi, 1981).
committenzaCastiglioni (Famiglia) (1332)
bibliografiaKirchen Florenz( 1940-1954)v. III, pp. 670-671, 696, 718-720, note 153-154; Monumento suo( 1981)pp. 61-64; Lunardi R.( 1983)p. 30; Adorisio A. M.( 1988)pp. 32-35
definizionepilastro
regioneToscana
provinciaFirenze
comuneFirenze
indirizzopiazza S. Maria Novella
ente schedatoreL. 41/1986
ente competenteS128
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Bulgarini F.; Funzionario responsabile: Damiani G.; Trascrizione per informatizzazione: ARTPAST/Cialdai S. (2006); Aggiornamento-revisione: Romagnoli G./ Rousseau B. (2000), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); ARTPAST (2006
anno creazione1988
anno modifica2000; 2006
latitudine43.773982
longitudine11.249894

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