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Opera d'arte di Della Bella Niccolò di Giovanni detto Niccolò da Settignano (notizie 1483-1491), a Firenze

L'opera d'arte di Della Bella Niccolò di Giovanni detto Niccolò da Settignano (notizie 1483-1491), - codice 09 00305178 di Della Bella Niccolò di Giovanni detto Niccolò da Settignano (notizie 1483-1491), si trova nel comune di Firenze, capoluogo dell'omonima provincia sita in certosa, cistercense, Certosa di S. Lorenzo al Monte, Certosa di S. Lorenzo al Monte, NR (recupero pregresso), corridoio che dal coro dei conversi conduce al chiostro dei conversi
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bene culturaleacquasantiera da parete
tipo schedaOA_3.00
codice univoco09 00305178
localizzazioneItalia, Toscana, FI, FirenzeNR (recupero pregresso)
contenitorecertosa, cistercense, Certosa di S. Lorenzo al Monte, Certosa di S. Lorenzo al Monte, NR (recupero pregresso), corridoio che dal coro dei conversi conduce al chiostro dei conversi
datazionesec. XV ; 1483 ((?)) - 1483 ((?)) [contesto; documentazione]
autoreDella Bella Niccolò di Giovanni detto Niccolò da Settignano (notizie 1483-1491),
materia tecnicamarmo di Carrara/ scultura
misurealt. 44, largh. 55, prof. 30.5,
condizione giuridicaproprietà Stato, in consegna al Ministero per i Beni Culturali e Ambientali
dati analiticiVasca circolare con bordo superiore modanato terminate alle estremità con due volute. Mostra a conchiglia.NR (recupero pregresso)
notizie storico-criticheL'acquasantiera con l'elegante rifinitura a volute della vasca e il coronamento a conchiglia rivela una tipologia assai diffusa nel territorio fiorentino tra Quattro e Cinquecento. L'attenta e raffinata esecuzione dei vari particolari strutturali denotano, invece, un artigiano di un certo livello. Il chiostro dei conversi, nel quale si trova il manufatto, e le celle che vi si affacciano sono state costruite negli anni 1484-1485 e tutti i vari lavori ad intaglio della pietra serena sono da attribuirsi sulla base di documenti d'archivio rintracciati da Caterina Chiarelli a Niccolò di Giovanni della Bella,uno scalpellino di Settignano attivo alla Certosa dal 1483 al 1491. E' probabile, quindi, che in questo periodo sia stata realizzata anche l'acquasantiera. In via ipotetica la si può identificare con una "pilla di marmo" che Niccolò di Giovanni "fecie in chasa da' conversi" e per la quale venne pagato il 23 febbraio 1483.
bibliografiaCertosa Galluzzo( 1982)p. 294; Chiarelli C.( 1984)v. I p. 183, v. II p. 374
definizioneacquasantiera da parete
regioneToscana
provinciaFirenze
comuneFirenze
toponimoGalluzzo (frazione)
indirizzoNR (recupero pregresso)
ente schedatoreS17
ente competenteS128
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Vasetti S.; Funzionario responsabile: Damiani G.; Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Torricini L. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso);
anno creazione1994
anno modifica2006
latitudine43.779926
longitudine11.245030

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