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Opera d'arte di Bertarelli Fratelli Ditta (notizie 1795-post 1954), a Torino

L'opera d'arte di Bertarelli Fratelli Ditta (notizie 1795-post 1954), - codice 01 00034114 di Bertarelli Fratelli Ditta (notizie 1795-post 1954), si trova nel comune di Torino, capoluogo dell'omonima provincia
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bene culturalecandeliere, serie
tipo schedaOA_3.00
codice univoco01 00034114
localizzazioneItalia, Piemonte, TO, Torino
datazionesec. XX inizio; 1900 (post) - 1910 (ante) [analisi stilistica; bibliografia]
autoreBertarelli Fratelli Ditta (notizie 1795-post 1954),
materia tecnicabronzo/ fusione/ verniciatura/ doratura/ brunitura/ cesellatura
misurealt. 80, largh. 25,
condizione giuridicaproprietà Ente pubblico territoriale
dati analiticiBase costituita da tre sostegni a forma di foglia allungata stilizzata, raccordati tra loro da motivi decorativi fitomorfi. Nella parte superiore motivo decorativo a volute, cesellate con ornati vegetali, e collarino filettato sul quale si innesta il fusto cilindrico, interrotto, nel punto mediano, da un nodo semisferico schiacciato, ornato da perlinatura centrale e motivi ad ovoli. Il fusto, liscio, è percorso da una fascia decorativa a spirale con tralcio di edera cesellato su fondo puntinato. Al termine del fusto, motivo a punte di diamante. Piattello reggicandela decorato da motivo a palmette inscritte in archetti a sesto acuto.NR (recupero pregresso)
notizie storico-criticheI candelieri, in bronzo a fusione con doratura granita, furono prodotti dalla Ditta Bertarelli di Milano, come risulta dal Catalogo generale dei loro articoli edito nel 1911, cfr. Forniture generali per Chiese. Catalogo generale della Ditta Fratelli Bertarelli, Milano, s.d. (ma 1911), pp. 30, 33, n. 50. Disponibili in diverse misure, dai 40 ai 120 cm., e nelle varianti, rilevanti ai fini del prezzo, della doratura a vernice, di quella granita e dell'argentatura, costavano nell'altezza di cm. 80, quella dei candelieri della Cappella che presentano doratura granita, con effetto di contrasto fra le parti brillanti e opache, L. 39 ciascuno. Il Catalogo della Ditta, all'inizio del secolo (venne chiusa negli anni'60) una delle più rinomate in Italia e con ampio mercato in Piemonte, presenta, nel suo ricchissimo repertorio di arredi sacri, una grande varietà di candelieri di cosiddetto "bronzo", val a dire di ottone fuso. Tali candelieri, spesso caratterizzati da un eclettismo ed una esuberanza decorativa che dimostra il grado di notevole perfezione raggiunto dalla fabbrica nell'esecuzione di oggetti di metallo a stampo, venivano raccomandati per la "durevolezza" e "per la possibilità di presentare forme di grande ricchezza, linee svariatissime, senza che ciò aumenti d'assai il costo". Per notizie più dettagliate sui procedimenti di lavoro e sulle caratteristiche dei prodotti si rimanda al citato Catalogo, che presenta ampie introduzioni esplicative ad ogni voce; per un'analisi storico-critica del problema, cfr. S. Ghisotti, scheda, in Ricerche a Testona per una storia della Comunità, catalogo della mostra, Torino, 1980, p. 177.
bibliografiaCatalogo Generale( 1911)pp. 30, 33, n. 50; Ghisotti S.( 1980)p. 177
definizionecandeliere
regionePiemonte
provinciaTorino
comuneTorino
ente schedatoreR01
ente competenteS67
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Barelli C.; Funzionario responsabile: di Macco M.; Trascrizione per informatizzazione: ARTPAST/ Facchin L. (2006); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Facchin L. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso);
anno creazione1984
anno modifica2006

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