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| bene culturale | dipinto, opera isolata |
| titolo | Veduta della Torre di Pallade a Brescia (La Pallata) |
| soggetto | veduta della Torre di Pallade di Brescia |
| tipo scheda | OA_3.00 |
| codice univoco | 01 00207822 |
| localizzazione | Italia, Piemonte, TO, TorinoCorso Vinzaglio 8, Torino |
| contenitore | palazzo, Agenzia delle Entrate, Direzione Reg. del Piemonte, Corso Vinzaglio 8, Torino, Primo piano, corridoio |
| datazione | sec. XIX metà; 1851 - 1851 [data] |
| autore | Inganni Angelo (1807/ 1880), |
| materia tecnica | tela/ pittura a olio |
| misure | alt. 99.5, largh. 119.5, |
| condizione giuridica | proprietà Stato, Ministero Beni e Attività Culturali/SBAA TO |
| dati analitici | Si tratta di una via cittadina bresciana colta in un momento di vita quotidiana: a sinistra due signori passeggiano, accanto a loro passa un carro tirato da buoi carico di una botte di vino, a destra due cavalli si abbeverano ad una fontana, dove una donna lava i panni e un bambino si arrampica. La fontana è ornata da sculture raffiguranti fiumi, una conchiglia e una statua di Pallade sulla sommità.Cornice XIX secolo dorata liscia.Vedute: Torre di Pallade. |
| notizie storico-critiche | Angelo Inganni (Brescia 1807 - Gussago 1880), fu apprezzato paesista e pittore di genere, presente alle Promotrici torinesi dal 1843 al 1879 (con 52 opere in tutto) e alle mostre di Brera. La sua pittura, dal tocco spiritoso e luminosissimo, ha delle matrici venete dal Bison al Caffi, e si accaosta ai generi biedermeier sia nell'uso del controluce che nell'analisi delle macchiette popolari o borghesi (cfr. la scheda biografica relativa all'artista stesa da F. Mazzoca nel catalogo "Cultura figurativa e architettonica negli Stati del Re di Sardegna. 1773-1861" a cura di E. Castelnuovo e M. Rosci, Torino 1980, v. III pp. 1453).La veduta raffigura l'incrocio tra le vie Pace e delle Battaglia a Brescia, segnato dalla massiccia torre della Pallata; essa fu eretta nel 1248 lungo le mura del primo ampliamento medioevale, a difesa della porta detta di San Giovanni. Alla base si erge la fontana disegnata da Pier Maria Bagnadore (1596), ornata dalle statue di Antonio Carra. Essa fu presentata alla X esposizione della Società Promotrice alle Belle Arti torinese del 1851 e compare in catalogo col n. 234. L'opera è registrata nel Palazzo Reale di Torino (Regio Guardamobili, piano terreno) durante le fasi di inventariazione del 1879-1880; nel 1966 risulta collocata nel corridoio del secondo piano del Palazzo Nuovo. Il 15 ottobre 1974 viene concessa in deposito esterno temporaneo al Ministero delle Finanze, Ispettorato Compartimentale delle Tasse (per la data di consegna vedi "Elenco dei quadri ricevuti il 15 ottobre 1974 in consegna provvisoria dalla Soprintendenza ai Monumenti del Piemonte e consegnati in data odierna dal dirigente superiore ... in occasione del passaggio di gestione, 30.11.1977, Archivio Sbaa To). |
| altra localizzazione | luogo di deposito: Piemonte, TO, Torino |
| bibliografia | Società Promotrice delle Belle Arti( 1851)n. 234; Castelnuovo E./ Rosci M.( 1980)v. III p. 1453 di Mazzocca F. |
| definizione | dipinto |
| regione | Piemonte |
| provincia | Torino |
| comune | Torino |
| indirizzo | Corso Vinzaglio 8, Torino |
| ente schedatore | S67 |
| ente competente | S67 |
| autori della catalogazione | Compilatore scheda: Pianea E.; Funzionario responsabile: Bertana C.Astrua P.; Trascrizione per informatizzazione: Arnaldi di Balme C. (2003); Aggiornamento-revisione: Arnaldi di Balme C. (2003), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); ARTPAST/ Dam |
| anno creazione | 1995 |
| anno modifica | 2003; 2007 |
| latitudine | 45.069308 |
| longitudine | 7.667396 |
Beni-Culturali